SathyaSaiWiki - Italia

Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

Strumenti Utente

Strumenti Sito


discorsi:1980:19801119

19801119 - 19 novembre

Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

Crescete nell'Amore

Trattate misericordiosamente chi lotta per sopravvivere; aiutatelo quanto più potete, affrontate le vostre responsabilità e siate rispettosi con gli altri. Ottenete le benedizioni di Sai e guadagnatevi una buona fama. Esaminate le vostre attività quotidiane basandovi sulla pietra di paragone della rettitudine. Possiate diventare individui che brillano di virtù.

Incarnazioni dell’Amore!
La ricostruzione dell’uomo è, infatti, la ricostruzione del mondo. solo quando l’uomo diventa migliore, il mondo può essere migliore. solo quando l’individuo diventa buono la società può essere felice. il progresso negli aspetti esterni come la sfera politica, economica e sociale, non è abbastanza. la mente dell’uomo deve essere riformata. Questo non può avvenire solo attraverso il cibo. I materialisti, che sostenevano che i problemi umani possono essere risolti assicurando cibo, vestiti e riparo, furono condannati alla rovina quando fu fatta esplodere la bomba atomica. L’uomo può ottenere la pienezza solo quando vengono perseguiti con serietà i tre aspetti del progresso: materiale, intellettuale e spirituale.

Il Sanâtana Dharma abbraccia tutte le fedi
Il Sanâtana Dharma (l’Eterna Religione Universale) permette di raggiungere questa pienezza. In verità, molto pochi hanno colto l’unicità e l’importanza di questa Religione. Oggigiorno, molti anziani e capi politici hanno paura di pronunciare anche solo la parola “Religione” davanti alle persone a cui si rivolgono. Essi modellano le loro vite secondo un nuovo ordine, che non ha alcuna visione religiosa. In realtà, non hanno capito che cosa significhi veramente religione e non cercano di scoprirne il ruolo significativo. Molti parlano dal palco su induismo e fede eterna, ma molto pochi di loro ne hanno compreso la vera essenza. Il Sanâtana Dharma è il fondamento stesso della vita. Esso tratta della personalità complessiva, abbraccia tutte le fedi e ne ha sancito l’influenza in tutto il mondo. Sanâtana significa Eterno. Solo un Dharma (codice di retta condotta), che è in grado di ottenere l’accettazione universale, può essere definito Sanâtana. Le religioni che conosciamo derivano tutte da una persona o da un profeta che è venerato come ideale. L’islam ha Maometto, il cristianesimo Gesù, il buddismo Buddha. Tuttavia, il Sanâtana Dharma non deriva da una persona o attraverso di essa. è l’essenza originaria di tutte le fedi e l’essenza di tutti i messaggi che i profeti hanno proclamato; è accolto da tutta l’umanità poiché la accoglie tutta. è quindi deplorevole che alcuni indiani vantino egoisticamente: “il Sanâtana Dharma è la nostra religione.” Newton scoprì, dopo una serie di esperimenti, che la terra ha la forza di gravità. Non possiamo però concludere che la terra non avesse tale forza fino alla scoperta di Newton. Allo stesso modo, sebbene i princìpi del Sanâtana Dharma siano inerenti alla coscienza umana e abbiano impatto in tutto il mondo, la gente di Bhârat li ha a lungo praticati, vissuti e ne ha scoperto il valore e la validità, ottenendone inestimabile beatitudine. Proprio come la scienza atomica si è sviluppata in un Paese e in seguito si è diffusa in altri, la fede eterna si è sviluppata in India e si è diffusa in altri Paesi. Anche un processo materiale come la scienza atomica non può essere confinato in un unico luogo. Allo stesso modo, questa scienza spirituale si è diffusa in tutto il mondo.

Il Divino si manifesta in ogni essere umano
Il Sanâtana Dharma è destinato a superare il materialismo oggi dilagante, perché può armonizzare il secolare e lo spirituale in un unico stile di vita. Può far confluire in un più stretto legame l’uomo e Dio. Esso si basa sulla Divinità che è la realtà del Sé. Quindi, non è limitato a un Paese, a un individuo, a un periodo di tempo o a una setta. Ha una serie di procedure, punti di vista, discipline e linee guida, nel rispetto delle peculiarità della regione, dell’età e dell’ambiente, ed è contemporaneo dell’uomo sulla terra. Questa fede, anche se prima si manifestò in Bhârat, tra la catena himalayana e i tre mari, è diventata poi una fede mondiale attraverso la sua innata forza. Il Divino si manifesta in ogni essere umano. Le religioni professate possono essere diverse, le manifestazioni possono essere varie, ma il Sé che il Sanâtana Dharma implica è lo stesso in tutti. “L’Essere dalle mille teste, dai mille occhi, dai mille piedi”, qui postulato, è il Divino Sé, accessibile attraverso diversi percorsi, espresso in molte forme. Le unità dell’Organizzazione Sai devono esemplificare e promuovere questa “unità nella diversità” insegnata dal Sanâtana Dharma. lo scopo stesso con cui è stata costituita l’organizzazione è sottolineare quest’unità. L’essenza di tutte le religioni, l’obiettivo di tutti i percorsi, la destinazione di ogni sforzo spirituale, è questo Sanâtana Dharma (l’Eterna Fede Universale). È come l’oceano: i diversi credo sono i fiumi che confluiscono in esso. È l’aria vitale in cui l’umanità deve vivere.

Dare rilievo all’Âtma è un dovere
Nella nostra Organizzazione deve esserci un costante impegno a coltivare l’amore che trascende casta, credo, razza e distinzioni di classe. Questo senso di uguaglianza è la sua specifica caratteristica. Non è sufficiente che le varie unità si impegnino nell’insegnamento materiale, morale e spirituale. Dare rilievo all’Âtma (il Divino Sé) e stimolare la consapevolezza della Sua Unicità è un dovere. In questo giorno, si tiene il Terzo Congresso Mondiale delle Unità dell’Organizzazione Sathya Sai Sevâ. Non vi è alcun insegnamento speciale da offrire ai responsabili di tali Unità durante questa sessione. La vita di Sai, il messaggio di Sai, gli ideali che Sai perora, la lezione che Sai insegna al mondo, sono tutti racchiusi in una sola parola: Amore. Molti sperano forse in un messaggio speciale in occasione dell’inaugurazione del Congresso. Non attribuisco eccessiva importanza a un Congresso Mondiale, né penso che qualunque altro incontro sia meno importante. Questi Convegni sono tenuti per soddisfare il vostro desiderio, per esprimere il vostro amore. La lampada a petrolio Petromax ha bisogno di un pompaggio, di una valvola di chiusura/apertura; talvolta lo spinotto deve rimuovere i suoi residui. Similmente, radunandovi in questo modo, voi potete scambiare idee, fare aggiunte o modifiche, miglioramenti o correzioni negli atteggiamenti e nel modo di pensare.

Non permettete all’ego di inquinare le vostre azioni
Voi cercate, con vari mezzi, di vivere gli ideali di Sai e di diffondere l’amore che Sai evoca in voi. Fino a che punto sono riusciti questi sforzi? In che modo hanno contribuito all’individuazione dell’Umanità nell’uomo? Assieme al processo d’ascolto dell’esposizione degli ideali e del messaggio, questi devono essere praticati nella vita quotidiana: solo allora potrete dichiarare di aver compreso il significato e lo scopo di questo congresso. Tutti devono diventare incarnazione dell’amore. L’amore può essere espresso solo come amore, attraverso l’amore. La mancanza d’amore è causa dell’anarchia che opprime il mondo odierno. L’interesse personale incontrollato, l’attività male indirizzata, le sfrenate stramberie dell’ego, un modo di vivere pomposo e un’intolleranza invidiosa hanno causato questa mostruosa situazione. Nella realizzazione di ciò, dovete essere vigili. Non consentite che neppure una traccia di ego, di ostentazione o di crudeltà inquini le vostre azioni. La pace e la prosperità nel mondo arriveranno solo quando vi muoverete nella società con quell’amore che è libero dalla macchia dell’egoismo. La domanda che potrebbe sorgere è se le nostre organizzazioni siano esenti da questa contaminazione. Esse non ne sono prive, poiché siete esseri umani. dovreste, però, adoperavi incessantemente per sbarazzarvi di essa e dei mali che l’accompagnano. Quando questi tratti nefasti sono evidenti negli altri, voi vi sentite disgustati. Come potete quindi tollerarli quando si attaccano a voi? Durante le discussioni, considerate come meglio tenervi lontani dall’egoismo, dall’ostentazione e dalla crudeltà, come meglio apprezzare ed emulare l’equanimità e l’amore manifestati dai vostri simili. Sbarazzatevi del desiderio di mettervi in mostra e raccogliere lodi. Questi sono ritenuti dimostrazione di infantilismo, mentre chi considera l’Âtma come fondamento non deve mai scivolare in questa debolezza.

Le religioni nascono dalla mente degli uomini
Sopportate i fardelli coraggiosamente, dichiarando: “Io sono un uomo.” Cercate di elevarvi verso il Divino, oppure cercate almeno di vivere all’altezza che ci si aspetta da un essere umano. Il pensiero nella mente, la parola sulla lingua e l’azione nelle mani: cercate di fare di tutti e tre una cosa sola. Molte persone sperano di condurre una buona vita facendo buone azioni. Io, tuttavia, non credo che questo sia possibile. Non si può mai diventare buoni per mezzo di buone azioni. Dovete essere buoni, in modo che lo siano anche le vostre azioni e le vostre parole. In primo luogo, sforzatevi di essere brave persone. Successivamente, diventerà possibile per voi fare il bene. Siate buoni, fate il bene. Non è possibile prevedere quando, dove o per quale motivo la vita di una persona fiorisca o si espanda. Potete pregare sotto un albero che produce frutti amari; esso non può dare frutti dolci, ma, quando un ramo dell’albero di frutti dolci è innestato su quell’albero, esso può produrre frutti dolci, anche se in origine non poteva. Questo processo di innesto è equivalente al satsang (buona compagnia) nelle vicende umane: farsi coinvolgere dalle persone buone e pie. Quindi, fate servizio al prossimo con purezza di intenti e cercate sempre le buone compagnie. Sarà possibile, allora, trasformare voi stessi. I tratti malvagi che si sono sviluppati attraverso molte vite e generazioni non possono essere spazzati via in un istante. Quindi, associatevi a gruppi di persone pie, coltivate abitudini e atteggiamenti buoni, e impegnatevi in buone attività. In questo consesso, sono presenti persone provenienti da molti Paesi, che parlano molte lingue e che appartengono a numerose razze. Sono tutte sinceramente unite nell’amore per Sai e nell’amore di Sai, nonostante le differenze di nazionalità, razza, credo, colore e vestito. Questo è il mio vero compito. È il compimento delle aspirazioni degli antichi veggenti e saggi di questa terra. Sviluppate questa Unità, questa Unità nell’amore, e tenetela sempre davanti a voi come un ideale. Le religioni nascono dalla mente degli uomini; esse non sono esterne all’uomo. Quando la mente è inquinata, anche la religione subisce l’inquinamento. Quelli che negano la religione possono essere indicati come coloro che hanno menti distorte o inquinate. Certo, la religione non è relativa a pratiche e proibizioni come “Non toccarmi! Non toccare questo.”

Rendete il mondo la felice Casa dell’Amore
Ogni religione insegna solo princìpi e discipline buoni. Quando la mente dell’uomo è costantemente nel bene, come può la religione essere cattiva? Pertanto, acquisite l’amore che attira tutto nell’uno. Ciò significa che potete eliminare le paure e le ansie, l’avidità e l’invidia, l’odio e la superbia che oggi infettano i popoli nel mondo e instaurare un’era di pace e gioia. Che tutti i mondi siano felici: questa è la preghiera che sgorga in modo naturale da ogni cuore umano. Questo è l’obiettivo a cui tende il Sanâtana Dharma. Ognuno deve cantare quest’obiettivo, vivere nella melodia di quel canto, e unirsi, attraverso quella melodia, al Paramâtma (il Divino Sé Supremo).

Incarnazioni dell’Amore!
Non cercate di trovare differenze tra una persona e l’altra. Cercate piuttosto i modi e i mezzi per rafforzare i legami di parentela attraverso l’amore. Le fazioni e i conflitti emergono tra i membri della stessa famiglia perché non hanno imparato ad amare. Dalla stessa mente emergono molti sentimenti contrastanti. Per quale motivo? Perché l’amore non vi è stato nutrito e coltivato. Dovete seminare l’amore e farlo crescere, e distruggere le erbacce della paura e dell’odio che si sono diffuse nel mondo. Rendete il mondo la felice Casa dell’Amore.

Prashânti Nilayam, 19 novembre1980

(Tradotto dal testo pubblicato da www.sathyasai.org)

discorsi/1980/19801119.txt · Ultima modifica: 2016/06/16 10:08 da sathyamax