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Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

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pensieri:2001:200106

06 - giugno 2001

Pensieri del giorno di Sri Sathya Sai Baba

GIUGNO 2001

1.06.2001 Dio offre Se stesso ai Suoi devoti allo stesso modo in cui i Suoi devoti si offrono a Lui. Se tu lo preghi continuamente: ““O Dio, mio amatissimo Signore!”” Lui risponde con le stesse parole: ““O mio devoto, mio amatissimo devoto!”” Dio non ha altro pensiero che quello del Suo devoto, se il devoto pensa costantemente a Dio, anche Dio penserà costantemente al Suo devoto. Nessuno potrà mai intromettersi tra i due. Baba

2.06.2001 “Osservate la vostra immagine allo specchio: e' reale? No, e' un'immagine invertita. Come puo' essere la verita' un' immagine rovescia? Allo stesso modo, il mondo esterno riflette la vostra realta' interiore, e dovreste basarvi solo su questa. Quando realizzerete questo ”“Mooladhara Tatthwa”“ ( fondamentale Principio di Verita'), tutte le illusioni e gli inganni esteriori svaniranno. Baba

3.06.2001 “Io non sono assolutamente un maestro, Io sono un servitore , un servitore dei devoti. Io sono sempre con i devoti e soddisfo tutti i loro desideri. Voi non venite a Me per prendere il Namaskar (saluto), sono Io che vengo a voi per darvi il Namaskar. Cosa significa questo? Significa che Io sono vostro. Non avete bisogno di alzarvi per venire da Me; Io verrà da voi. Prendero' su di Me tutti i vostri problemi . In questo modo Io pratico e dimostro cio' che dico. Baba

4.06.2001 “Servi i poveri con amore. Solo questo ti puo' liberare. Il servizio al povero e' servizio reso a Dio. Sacrifica la tua vita per la causa dei poveri. Il servizio ai poveri e' il mio solo motto. Io non ho altri desideri, sono pronto a sacrificare perfino la Mia vita per servire i poveri. Fai almeno la millesima parte di cio' che fa Swami. Cosa ti serve una vita umana se non la spendi nel servizio ai poveri? Baba

5.06.2001 “Al giorno d'oggi l'uomo ha preso l'abitudine di comportarsi e di parlare secondo i suoi capricci. Non viene esercitato alcun controllo dalla coscienza, dal senso morale o dal contegno. Chi e' perverso ed e' deciso ad arrivare in fondo alle sue necessita', non ha bisogno di consigli. La medicina e' per i malati, non per chi e' in perfetta salute e nemmeno per chi e' gia' morto. I consigli sono per chi soffre di dubbi, ansieta' o agitazione e questi consigli si trovano nelle Sacre Scritture (Sastra) e nei Testi Sacri. Una lettera puo' essere gettata via quando il suo contenuto e' stato letto e quando si sono comprese le istruzioni che venivano comunicate, allo stesso modo, anche le Sacre Scritture ed i Testi Sacri possono essere messi da parte dopo che sono stati letti, compresi e seguiti. Non c'e' alcuno scopo nel leggerli continuamente. Baba

6.06.2001 “I Testi Sacri dichiarano che tu sei veramente l'Atma (Anima), la stessa che da' vita a tutta la creazione. Il corpo dell'uomo e' il tempio di Dio. I guardiani sono 'Sama' e 'Dama' ossia il controllo dei sensi e delle emozioni. Se questi sono inefficienti o pigri, lussuriosi ed avidi, arrabbiati e invidiosi, e l'odio e l' orgoglio serpeggiano, si diffondono e governano sul tempio, l'uomo e' cosi' ingannato da onorare questi ladri come fossero i maestri di questa casa che invece hanno usurpato. Sii un maestro della tua mente. Sii consapevole del pericolo, sorgi ed affronta questi ladri prima che essi si impadroniscano del tuo tesoro. Il tesoro e' la Consapevolezza che Dio si trova in tutto. Baba

7.06.2001 “La pazzia fondamentale dalla quale risultano le mancanze di carattere e di condotta, proviene dal credere che si compiano solamente ed invariabilmente azioni corrette e giuste. Ma questo e' il sottile effetto che produce il virus chiamato 'EGO'. Qualsiasi cosa a nostro vantaggio ci sembrera' assolutamente giusta, di solito non osserviamo le cose anche dal punto di vista altrui. Questa à la causa di infinite complicazioni. Baba

8.06.2001 “L'Unico e' conosciuto con molti nomi e viene dipinto in molteplici forme. Ma c'e' una sola Verita' anche se la gente vede solo un aspetto alla volta, la loro visione e' troppo limitata per vedere l'insieme. Sii sincero nel tuo intenso desiderio e nella tua Sadhana (disciplina spirituale). L'erudizione formale e l'ortodossia esteriore sono povera cosa confronto alla genuina devozione. Adora Dio e riempi te stesso con pensieri divini, questo e' il modo appropriato di condurre la tua vita, non sciuparla come fosse una festa dove regna la superficialita'. Baba

9.06.2001 “Una vita di disciplina spirituale (Sadhana) implica la dedizione di tutti gli atti a Dio, l'offerta di tutto cio' che uno pensa, dice o compie, ai Piedi di Dio. La mente deve girare intorno ad un centro: Dio. La tua concentrazione deve essere forte e stabile. Perche' devi sforzarti tanto per raggiungere questo? La ragione e' che non hai un attaccamento profondo, non hai amore nei confronti di Dio. In ogni modo, non rallentare i tuoi sforzi, poichà attraverso una continua educazione, si puo' arrivare ad acquisire queste qualita'. Baba

10.06.2001 “Ci sono quattro stadi nella disciplina spirituale (Sadhana), il primo vi conduce verso 'Saloja', ossia vi porta nel regno della totale resa a Dio, senza riserve. Il secondo stadio si chiama 'Sameepya', ossia , voi vi trovate nel palazzo in qualita' di servitore, siete piu' vicino a Dio e sviluppate qualita' Divine. Il Terzo stadio, 'Saroopya',e' quello in cui l'aspirante spirituale si impregna della Forma Divina, egli e' come un parente del Re ed ha il diritto di indossare le vesti reali e gli accessori annessi. In ultimo, c'e' il 'Sayujya', quando, in qualita' di Principe Ereditario egli succede il Padre sul trono e diviene Monarca lui stesso. Baba

11.06.2001 “La disciplina spirituale (Sadhana) e' un'attivita' unica e preziosa che viene volgarizzata dal pubblico sguardo. Il pesce viene venduto in spazi aperti ed alla luce del giorno nelle fiere, mentre i diamanti sono venduti in negozi che ammettono solo seri compratori e sono depositati in cassaforti sicure che sitrovano nel sottosuolo. Il Sadhana e' molto piu' importante dei diamanti, quando viene mostrato apertamente appassisce. Baba

12.06.2001 “Il vero amore si puo' chiamare cosi' solo se si riferisce a Dio e a nessun altro. Di questi tempi e' abbastanza comune trovare figli che amano il padre fintanto che questi ha un buon guadagno, ma una volta che e' divenuto vecchio e va in pensione, i suoi consigli vengono ignorati. Anche l'amore tra moglie e marito declina con il trascorrere del tempo. Il vero amore e' solo quello che rimane immutato ed e' solo l'amore per il Divino. Credi in te stesso e crederai in Dio. Baba

13.06.2001 “Se Dio non ti sostiene, tu cadi. Qualsiasi cosa tu stia facendo, in qualsiasi posto tu sia stato destinato, devi credere che Dio ti ha messo li' per un lavoro. Allora questo lavoro diverra' un'educazione, una disciplina spirituale (sadhana). Ogni giorno, con ogni azione, ogni pensiero, ogni parola ti devi avvicinare sempre di piu' a Dio. Questo ti dara 'la piu' grande gioia e ti conferira' la vera liberazione. Baba

14.06.2001 “La Divinita' pervade tutto cio' che tu vedi, ascolti e provi. Se tu sei in costante compagnia di una tale Divinita' Onnipresente, perche' dovresti preoccuparti o aver paura? Perche' hai paura se Io sono qui? Non temere mai nulla poiche' Dio e' in te, con te, sopra di te, sotto di te, intorno a te. Egli ti segue come un'ombra. Non dimenticarLo mai. Baba

15.06.2001 “Il mondo e' il parco giochi di Nara (l'uomo) e Narayana (Dio). Nara trasforma se stesso in Narayana e Narayana trasforma se stesso in Nara, giocando i loro ruoli all'unisono. Narayana e' venuto in forma umana per ristabilire il Dharma (Rettitudine) nel mondo, per nutrire le radici della fede in Dio e per interpretare Dio di fronte agli uomini. E' cosa naturale per l'uomo elevare se stesso attraverso la disciplina spirituale, l'elevazione morale, le espressioni di amore ed altri mezzi per arrivare a divenire Narayana (Dio), ma l'uomo e' inconsapevole del suo destino superiore e scivola dalla scala divenendo un mostro o una scimmia. La devozione deve continuare e svilupparsi incontaminata dal tempo o dalle circostanze. Baba

16.06.2001 “La devozione (Bhakthi) cresce e diventa saggezza (Jnana); la devozione e' necessaria ed inevitabile tanto quanto il processo dell'infanzia. La devozione alimenta le piu' elevate virtu'. Gli anni della vita spesi senza la luce dell'amore sono anni di distruzione, di umiliazione e di malattia e si potrebbe andare in rovina per sempre e morire. Prema (l'Amore) e' l'amore di natura piu' elevata e trascende l'ego, e' sacro e santificante. L'amore che sgorga dal cuore verso Dio deve affluire verso tutte le incarnazioni dello stesso Divino Se'. Il male in te si manifestera' come ostacoli sul sentiero verso la pace, questi ostacoli sono stati posti davanti a te dai tuoi stessi sentimenti ed impulsi. Baba

17.06.2001 “Se il tuo essere interiore e' pieno di amore, lo stesso principio si manifestera' nei tuoi discorsi, nel tuo sguardo nel tuo modo di ascoltare e nelle tue azioni. Non dovresti mai ospitare in te qualita' negative come l'odio e la gelosia, Io sono sempre felice della gioia e della prosperita' degli altri. Non ho mai provato la gelosia nemmeno una volta nella Mia Vita. Come puo' la gelosia entrare nel mio cuore che e' pieno di amore? Qualche volta fingo di essere arrabbiato, ma questo avviene solo per correggervi. Baba

18.06.2001 “Quando ti capita di imbatterti in qualcosa di malvagio, non guardarlo, non parlarne e non ascoltare nulla a suo riguardo, ignoralo. Questa e' la vera qualita' dell'uomo. Tu permetti solamente ai tuoi amici e parenti di entrare dalla porta della tua casa, c'e' qualcuno che fa entrare scimmie e maiali nella sua casa solo perche' ha una porta? Il tuo corpo possiede nove porte e tu devi permettere che siano varcate solo da cio' che e' sacro. Non lasciare che vi entri nulla di malvagio. Solo in questo modo puoi ottenere la pace eterna. Baba

19.06.2001 “E' impossibile per chiunque descrivere, anche in minima misura, l'amore di Dio e la Sua dolcezza. Piu' cercherai di descriverlo e piu' scoprirai che e' indescrivibile; infatti come puo' chiunque descrivere l'infinito? Bisogna invece essere assorti nella contemplazione della Gloria di Dio, come fecero i Pandava, per questo Krishna era disposto a fare qualsiasi cosa per loro. Baba

20.06.2001 “Tutti i sentimenti sacri appartengono all'uomo, non esistono buone qualita' che egli non possieda. L'uomo dovrebbe permettere alle buone qualita' di crescere dentro di lui e cercare di controllare ogni qualita' negativa fin dal suo insorgere. Quando nasce un pensiero, chiedete a voi stessi se e' buono o cattivo, se e' giusto o sbagliato. Non abbiate fretta di metterlo in pratica. La fretta causa danni e i danni sono causa di problemi; per questo, non abbiate mai fretta. Baba

21.06.2001 “I santi come Jayadeva, Thukaram, Kabir, Gauranga, Ramakrishna, dovettero affrontare tutti travagli e tragedie per poter vedere Dio e fondersi con Lui. Essi si conquistarono in modo permanente una nicchia nel tempio dell'umana memoria. Beffe e disprezzo devono essere affrontati con gioiosa indifferenza. Perfino gli Avatars sono sottoposti a questi meschini attacchi da parte di piccoli uomini. Baba

22.06.2001 “Qualcuno di voi si sente abbandonato da Swami, quando gli capita qualche delusione o qualche guaio. Ma voi dovete dare il benvenuto a questi ostacoli, poiche' essi soli possono rafforzare la vostra fede. Quando si appende un quadro alla parete, si scuote il chiodo per vedere se e' abbastanza saldo da sopportare il peso del quadro, non e' cosà? Cosi' pure il chiodo (del Nome di Dio) infisso nella parete del cuore deve essere scosso da qualche calamita'. Baba

23.06.2001 “Dio non e' coinvolto in qualcosa come le punizioni o i premi, Egli e' solamente riflesso, risuono e reazione! Egli e' l'Eterno Testimone Inalterabile. Sei tu stesso che decidi il tuo destino. Anche la crezione, la protezione e la distruzione seguono la stessa legge, la legge innata di Maya (l'Illusione) che domina l'Universo. Baba

24.06.2001 “Dio e' ”“Mahasakthi”” ( la Grande Energia) mentre il Jiva (anima individualizzata) e' ”“maya sakthi”” (l'Energia Illusoria), Dio e' l'autentico, mentre l'anima individualizzata e' ombra, apparenza, illusione. In questo mondo che e' impermanente ed in continua trasformazione, il potere immanente del Signore e' l'unica cosa fissa poiche' Egli e' l'unica entita' immutabile. Baba

25.06.2001 “Il mezzo attraverso il quale lo Spazio Universale (Akasa) puo' essere conosciuto e' il Suono della parola . All'inizio c'era il Verbo. Il Verbo divenne oggetto, si e' incarnato, concretizzato. Ecco perche' noi parliamo dell'oggetto come di 'pada-artha' dove 'pada' vuol dire parola e 'artha' vuol dire scopo. L'oggetto' e' lo scopo per il quale la parola e' stata pronuciata, e' il significato che da' valore alla parola. La parola 'Dio' e' anch'essa l'indicazione che vi e' 'pada-artha' che la parola ha uno scopo, ossia che Dio esiste. Se Dio non ci fosse, la parola 'Dio' non sarebbe mai nata ne' sarebbe di uso comune. Tu puoi vedere o non vedere Dio, ma la parola stessa e' la prova della Sua esistenza. Baba

26.06.2001 “Dio puo' essere visualizzato attraverso una costante disciplina spirituale, non permettete a voi stessi di essere avvolti dai dubbi e dalle esitazioni. Se solo osservate la disciplina e purificate la vostra consapevolezza, voi potrete vedere Dio e collocarlo nel vostro cuore. Anche se vi e' dello zucchero nella tazza, l'acqua risultera' insipida se non l'avete mescolata bene, e lo sforzo spirituale (sadhana) e' questo processo . Saturate ogni momento della vostra vita con la presenza di Dio ed in questo modo diventera'dolce. Baba

27.06.2001 “Ci sono persone che dichiarano che Dio non esiste solo perche' non sono in grado di vederlo. Puoi affermare che l'albero non possiede radici, che non c'e' niente che lo nutre e lo sostiene dal terreno sottostante? Dio ci nutre, ci sostiene e ci tiene stretti saldamente in modo invisibile. Egli puo' essere visto solo da chi compie uno sforzo seguendo le indicazioni, date a questo proposito, di coloro che Lo hanno sperimentato con successo. Dio e' come il burro nel latte, che si rende visibile solo quando si concretizza attraverso lo sforzo spirituale (Sadhana). Baba

28.06.2001 “Tutti sono candidati all'avventura dello sforzo spirituale (Sadhana), sia uomini che donne. Il sesso non e' altro che un rivestimento indossato dall'anima per il ruolo che le e' stato attribuito sulla terra. Esso non intacca la vita dello Spirito, il quale e' eterno ed appartiene ai piani sopra sensoriali. Uomini e donne devono purificare la loro consapevolezza interiore in modo che il Divino possa rivelarsi in tutta la Sua Gloria. Baba

29.06.2001 “Se dichiari che Dio non esiste in nessun luogo, stai insediando la notte nel tuo cuore e ti prepari per macchinazioni oscure ed azioni cattive. Per vederLo come entita' concreta, devi seguire le procedure prescritte seriamente, rigorosamente e sinceramente. Solo allora, alla fine di tutto questo, potrai sperimentare la Sua Grazia e la Sua Gloria. Baba

30.06.2001 “Il Se' Supremo (Paramatma) attira il Se' incarnato (jivathma); essi hanno questa affinità poichà sono della stessa natura, come lo sono il ferro ed il magnete. Ma se il ferro à' pieno di polvere e coperto da uno strato di sporco, il magnete non sarà in grado di attirarlo. Rimuovete ogni impedimento, questo à tutto cià' che dovete fare. Fate in modo che la vostra forma brilli nella sua reale natura ed il Signore vi attirerà tra le Sue braccia. Prove e tribolazioni sono mezzi attraverso i quali viene fatta questa purificazione. Baba

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