SathyaSaiWiki - Italia

Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

Strumenti Utente

Strumenti Sito


pensieri:2016:201605

05 - maggio 2016

Pensieri del Giorno di Sri Sathya Sai Baba

MAGGIO 2016

1.5.16
Noi parliamo molto di disciplina ma continuare a parlarne e non avere la forza e la fede di accettarla non serve a niente. Oggi, per sfortuna, ogni persona che dichiara di essere, e si vanta di essere, molto educata appare debole nella vita pratica; persone simili non comprendono il valore dell’educazione vera. Voi dovete mettere in pratica una delle dieci cose che predicate in vece di dirle soltanto. Alla disciplina e al dovere, noi dobbiamo aggiungere anche la devozione; solamente quando queste tre D, Disciplina, Devozione e Dovere, saranno impiantate insieme e saldamente nel cuore esso potrà diventare sacro. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 1) Voi dovete sottomettervi volentieri al martello della disciplina e al cesello del piacere/sofferenza per evolvere. Baba

2.5.16
Noi non dobbiamo ingannare noi stessi pensando che l’Avatar sia semplicemente un essere umano come noi; la Sua forma può essere umana ma la Sua Maestà e Magnificenza sono infinite. Il Principio di Rama è massimamente sacro, sublime e glorioso; al mondo non c’è niente che non possa essere ottenuto coltivando tale Principio. Anche se son passati migliaia di anni da quando i fatti descritti dal Ramayana sono avvenuti, il Principio di Rama è impresso profondamente nei cuori delle persone, è sempre fresco, sempre nuovo e comprende l’infinito stesso. Il Principio di Rama è contenuto nel più piccolo del piccolo e nel più grande del grande, non è confinato al Nome e alla forma, è un Principio trascendente che va oltre il tempo stesso. I ricercatori veri comprenderanno la natura effettiva dell’umanità portando a manifestazione il Principio di Rama. Summer Showers cap.2 del 20 Maggio 1996. (Dio è presente nel cuore di ogni essere, è sempre presente e infinitamente potente). Baba

3.5.16
La maggior parte delle persone timorate di Dio crede nella filosofia del Karma cioè nel fatto che i frutti che cogliamo sono il risultato delle nostre azioni. Grazie alla grande fede nella dottrina del Karma, noi ci dedichiamo ad azioni buone ed esitiamo o ci asteniamo dal commettere azioni malvagie. Perdere la speranza non è una caratteristica delle persone di cultura; soffrire di mancanza di fede e perdere la speranza è una debolezza a seguito della quale si perde tutta la forza umana che si ha. L’entusiasmo e l’interesse mostrano la via che porta alla prosperità degli esseri umani; ogni individuo che ha queste qualità otterrà certamente il successo e raggiungerà la gloria in ogni lavoro che intraprende quindi dirigete il viaggio della vita con interesse ed entusiasmo. (Summer Showers in Brindavan del 1974 cap.2). In realtà, la devozione consiste nell’installare il Divino nel cuore e godere della beatitudine di quell’esperienza. Baba

4.5.16
Dio scende e prende forma umana solamente per cambiare le vite degli esseri umani con il proprio esempio. Solamente gli esseri umani sprofondano nella degradazione ignorando totalmente il loro Dharma e la Divinità. Gli animali aderiscono strettamente ai loro Dharma rispettivi quindi non c’è bisogno che l’Avatar compaia tra di essi dato che in loro il Dharma non è scaduto. Il Signore Krshna ha dichiarato: “Io scendo per la protezione dei buoni”. Dio protegge sempre le persone virtuose. Borbottare semplicemente il Nome di Rama non serve a niente; emulate Rama e trasformatevi seguendo la via dell’Amore. Per quanto profonda e importante possa essere la vostra eccellenza scolastica, non potrete ottenere niente senza sottoporvi alla trasformazione della mente. (Summer Showers in Brindavan 1996 cap.2). Tutti sono Uno, siate simili a tutti! Baba

5.5.16
Ci può essere un figlio malvagio ma non una madre malvagia. I figli diventano virtuosi e intelligenti, raggiungono posizioni elevate e ottengono nome e fama grazie ai sentimenti nobili delle madri; è la madre che vi alleva e nutre, è lei che conosce le vostre scelte e preferenze e soddisfa tutti i vostri bisogni quindi siatele grati sempre. Prima di tutto, voi dovete mostrare gratitudine ai genitori, amarli e rispettarli; il sangue, il cibo, la testa e il denaro sono doni dei genitori, non li ricevete direttamente da Dio. Tutto ciò che riguarda Dio è solamente esperienza indiretta, soltanto i genitori potete vedere direttamente e sperimentare il loro amore quindi considerateli come Dio. Egli sarà compiaciuto e si manifesterà davanti a voi solamente se rispetterete i genitori. (Discorso Divino del 6 Maggio 1999). Baba

6.5.16
Non tenete mai in scarsa considerazione alcuna donna. Le donne sono molto virtuose, rispettatele con tutti i sentimenti sacri del cuore e siate rispettati. Amate e rispettate la madre, obbedite ai suoi comandi, non mancatele mai di rispetto né ferite i suoi sentimenti, cercate di soddisfarla a tutti i riguardi; solamente allora il seme della devozione germoglierà in voi. La madre protegge i figli in molti modi, anche dopo la morte tornerà indietro e vi aiuterà. Tutti dovrebbero seguire il detto “La madre è Dio” nella lettera e nello spirito e ricevere l’amore della propria madre. Madre Isvaramma era piena di amore e sacrificio e visse accontentandosi e in pace. Al fine di propagare questi ideali sacri, questo giorno si celebra come Giorno di Isvaramma ad evidenziare il fatto che dovete far contenta vostra madre. Se ella è contenta, Svami è contento. (Discorso Divino del 6 Maggio 1999). Se onorate vostra madre, la Madre dell’universo vi proteggerà dal danno. Baba

7.5.16
In questo mondo, ci sono molti tipi di relazioni ma nessuna eguaglia quella che c’è tra madre e figlio/a; è grazie a questa relazione intima con la madre che il proprio paese è chiamato madre terra. In modo simile, il proprio idioma è chiamato lingua madre e non lingua padre. Tra i genitori, il primo posto è dato alla madre, il padre viene dopo. Alle madri e alle donne si dà il rispetto più elevato non solamente nella vita di tutti i giorni ma anche nel campo della spiritualità; sia d’esempio il fatto che, quando citiamo i nomi delle coppie divine, come Sita Rama, Radha Krishna, Lakshmi Narayana, etc., i nomi delle dee precedono. Qual è il significato profondo di questo? La madre rappresenta la Natura che è l’aspetto manifesto della Divinità. (Discorso Divino del 6 Maggio 1999). E’ per insegnare la via dell’Amore all’umanità che gli Avatar vengono nel mondo. Baba

8.5.16
Immaginate una collana d’oro al collo di vostra madre o di vostra sorella: quando guardate la forma dell’ornamento, lo chiamate collana ma, quando osservate il suo materiale di base, dite che è fatto d’oro. Non può essere che l’oro sia una cosa e la collana un’altra, la collana non si può fare senza oro per cui il fatto che lo chiamate un ornamento d’oro dimostra semplicemente l’unità del materiale, che è l’oro, e del nome e della forma cioè la collana. Nello stesso modo, riconoscendo l’unità tra l’umanità e la Divinità che la sottende, noi dovremmo esser capaci di proclamare la grandezza della nostra cultura ed educazione spirituale. (Summer Showers a Brindavan 1974). Il Signore ama e onora chiunque ami e serva tutti. Baba

9.5.16
gemelli di madre Sumitra, Laksmana e Shatrughna, vennero al mondo piangendo; ella tentò varie strategie ma non riuscì a lenire la loro angoscia inconsolabile. Allora, il Saggio Vasishta suggerì di porre Lakshmana nella culla di Rama e Shatrughna in quella di Bharatha; Sumithra lo fece e i due bambini smisero immediatamente di piangere, cominciarono a prendere il latte e a giocare. Il Saggio spiegò questo così: “Oh madre nobile, un ramo è parte dell’albero; gli esseri umani sono parte del Divino e non possono vivere senza di Esso. Lakshmana non si quietò finché non fu unito a Rama e Shatrughna non poté sopportare la separazione da Bharatha; l’essere individuale non può vivere separato dal Se Assoluto che è la sua fonte, un pesce non può esistere lontano dall’acqua neppure se vien posto in un vaso d’oro tempestato di pietre preziose. In modo simile, il Se individuale non trova pace finché non raggiunge il Se Assoluto che è la sua fonte”. (Summer Showers 1996). Il segreto della pace e della gioia è: prima Dio, poi il mondo e ultimo io. Baba

10.5.16
Guadagnare denaro non può essere lo scopo unico dell’educazione; lo scopo dell’educazione può essere soltanto l’acquisizione delle qualità buone. Dalla nascita alla morte del corpo, noi facciamo molti tentativi di guadagnare denaro e procurarci il cibo; in questo processo di ammassare ricchezza, adottiamo metodi vari che sono usati anche dagli animali. Per acquisire il cibo, tipi diversi di forze, abilità e capacità vengono usate da noi come le stesse, identiche capacità sono usate dagli animali! Non va bene che noi usiamo tutta la nostra conoscenza e capacità per fare ciò che fanno loro. Nel processo di usare tutte le nostre energie nel procurarci il cibo, noi andiamo molto lontano dall’aspetto del Principio Divino (Atma) che è lo scopo reale di questa nascita speciale. (Summer Showers in Brindavan, 1974, cap.1). La pienezza della vita si trova nell’armonia tra pensiero, parola e azione. Baba

11.5.16
Il Ramayana racconta la storia di Rama ed è anche la storia della Divinità; inoltre è l’epica che rivela la storia di Sita che è quella del sé individuale. Il terzo aspetto del Ramayana è l’annientamento di Ravana che significa la distruzione dell’ignoranza. L’ignoranza si estingue quando noi comprendiamo perfettamente la relazione che c’è tra il sé individuale e il Se Assoluto. Nella parola Rama ci sono tre sillabe: ra, aa e ma. Ra indica il principio del fuoco, aa quello del Sole e ma quello della Luna. Il principio del Sole disperde l’oscurità dell’ignoranza, il principio della Luna rinfresca il cuore spirituale e il principio del fuoco distrugge l’illusione. (Summer Roses on Blue Mountains 1976). Ogni essere vivente di questo mondo è, consapevolmente o meno, in pellegrinaggio spirituale. Baba

12.5.16
Quando la Divinità si veste con la forma di un corpo umano, le persone vengono avvolte dall’illusione e diventano cieche al Principio Divino. Neppure Yashoda faceva eccezione. Una volta, Balarama le riferì che Krshna mangiava del fango; ella Lo interrogò e fu sorpresa dalla Sua affermazione: “Oh madre cara! Sono io un bambinello così da mangiare del fango?”. La povera Yashoda non fu in grado di immaginare la profondità della Sua rivelazione divina e Gli chiese di aprire la bocca per verificare di persona. Il piccolo Krshna l’aprì completamente ed ella, attonita e sbigottita, vide ruotarvi le sfere celesti al che comprese che Krshna era davvero Dio Stesso ma, appena Egli chiuse la bocca e rimase davanti a lei con aria innocente, ella dimenticò la Sua Divinità, Lo abbracciò e Lo trattò come un bambino normale. (Summer Showers 1996 cap.3). Dio è presente nel cuore di ogni essere, è sempre presente ed è infinitamente potente. Baba

13.5.16
Oggi, noi vediamo forme umane ma, in esse, la natura e le qualità umane sono sopite. In maggioranza, le persone si comportano molto come animali; se le qualità preziose che caratterizzano l’essere umano, cioè la moralità, l’aderenza alla verità, il Dharma e simili, non sono evidenti, la natura umana non rifulge affatto. Noi dovremmo promuovere le qualità umane, non coltivare soltanto la forma e l’apparenza umane. Il non conservare la Divinità nel cuore, e quindi allontanarsene, e lasciare che il corpo vada dove vuole, non sono per niente qualità umane. Custodite gelosamente la Divinità nel cuore e rendeteLa sacra; allora potrete usare la forma umana in tutto il suo potenziale. (Summer Showers in Brindavan, 1974). “Devozione vera” significa installare il Divino nel cuore e gustare la gioia grandissima di quell’esperienza. Baba

14.5.16
Il Ramayana contiene molte lezioni per l’umanità. Esso rivela che le tendenze terrene conducono al dolore mentre quelle spirituali procurano appagamento e contentezza. Oggi, sfortunatamente, le persone non desiderano seguire l’esempio dei grandi devoti di Dio che vivono in Beatitudine eterna, il desiderio è diventato più caro degli ideali. I desideri sono effimeri, gli ideali eterni. Durante la loro vita nella foresta, Sita fece notare giustamente a Rama che le tre malvagità, cioè la menzogna, la concupiscenza e la violenza, sono la causa di tutto il male del mondo. I piaceri dei sensi sono come nuvole passeggere, danno una gioia temporanea mentre la realizzazione atmica dona la Beatitudine che non finisce. Per coloro che vivono nella Beatitudine di Dio non c’è dolore. (Summer Showers a Brindavan,1966, cap.5). Noi dobbiamo controllare i desideri. Non sprecate denaro, tempo, cibo ed energia. Baba

15.5.16
Il paese non è fatto di polvere, è un insieme di esseri umani; sono gli esseri umani che gli danno il nome di paese, se non ci sono esseri umani non vien chiamato paese. Un paese è molto simile a un corpo umano, la sua Forza Divina è la natura umana del corpo. A cosa serve questo corpo se non alberga la Forza Divina? Un corpo privo di Forza Divina è come polvere. La forma umana e le qualità umane sono come il negativo e il positivo; se l’unità e l’unicità di questi due aspetti non sono poste correttamente in evidenza, sono ambedue inutili. Tentare di trasformare la natura umana in voi stessi ed elevarla alla Natura Divina deve essere lo scopo di tutta l’educazione che desiderate avere. (Summer Showers a Brindavan, 1974, cap.1). Il corpo vi è stato dato affinché serviate gli altri; voi dovete decidere fermamente di aver cura di voi ma anche degli altri. Baba

16.5.16
Bharatiya vivono nella speranza, la cultura Bharatiya insegna che la speranza non va mai perduta. Soffrire della mancanza di fede e perdere la speranza non significa solamente perdere tutta la forza interiore ma anche degradare la nascita umana. L’entusiasmo, l’assiduità e l’interesse sono ciò che mostra la via per il progresso dell’essere umano; ogni individuo che ha questi tre è sicuro di ottenere il successo e una grande soddisfazione in qualunque tipo di lavoro intraprenda. Si dice inoltre che chi è capace di assiduità e interesse otterrà anche la saggezza per cui noi dobbiamo tentare di fare il viaggio della vita con interesse ed entusiasmo. (Summer Showers a Brindavan, 1974, vol.1 cap.2). Il desiderio fa dimenticare la propria natura reale e riduce gli individui allo stato di bestie. Baba

17.5.16
I bambini privi di buone qualità, l’educazione che non ha l’obbiettivo della formazione del carattere e la vita senza moralità sono inutili. Un individuo mancante della pace della mente e il mondo che non ha la luce della Luna sono simili. Ogni pezzo della Creazione ha qualche caratteristica distintiva e un carattere proprio; un pezzo che abbandona questo aspetto distintivo distrugge se stesso. Per esempio: il fuoco ha la capacità e caratteristica di bruciare, l’acqua quella di scorrere, l’essere umano ha la caratteristica della natura umana e l’animale ha la particolarità della brutalità. Se nel fuoco scompare la capacità di bruciare, non lo si può chiamare fuoco; se l’acqua perde la capacità di fluire, non si chiama più acqua. In modo simile, quando in un individuo la natura umana fondamentale scompare, quello non può più esser chiamato essere umano. La qualità naturale dell’essere umano è quella di essere umano. (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap.2). La pienezza della vita è evidenziata dall’armonia tra pensiero, parola e azione. Baba

18.5.16
I Veda ci chiamano al sacrificio di tutto; per mezzo del sacrificio noi saremo capaci di vedere il Divino all’interno. La creazione e il suo mantenimento dipendono solamente dal sacrificio; se non c’è sacrificio, non ci sarà vita e la società non rimarrà intatta. Noi non possiamo vivere neppure dal punto di vista del mondo se non rilasciamo il respiro che abbiamo inspirato, se il sangue non fluisce continuamente da un punto all’altro, non possiamo vivere. Se le nuvole rilasciano l’acqua che hanno raccolto non possono rimanere come nuvole; per questo si dice che “ciò che non si può ottenere con la conoscenza e lo sforzo può essere ottenuto con il sacrificio”. Se pensiamo che qualcosa sia bene e lo accogliamo, nel processo può arrivare un po’ di male: ciò che vi dà contentezza quando arriva causerà dolore quando andrà via. Noi dobbiamo sacrificare continuamente sia ciò che è bene che ciò che è male. (Summer Showers a Brindavan, 1974, vol.1cap.2). Il desiderio distrugge la Devozione, la rabbia distrugge la saggezza, l’avidità distrugge il lavoro. Baba

19.5.16
Una caratteristica prescritta viene mostrata o indossata come un mantello da ogni entità nella creazione. Tale caratteristica è chiamata anche dharma. Come uno studente di una certa classe può essere promosso alla classe superiore il grazie al suo sforzo, un individuo può guadagnare la promozione a un livello più alto incrementando il suo dharma naturale e seguendo qualcosa di più elevato e nobile. Un pezzo di ferro vale solamente pochi centesimi ma, sottoponendolo ai cambiamenti opportuni, lo si trasforma in un orologio che vale mille euro. Osservate il fatto che qui il valore non è dato dal materiale grezzo ma dal cambiamento che operiamo su di esso. Anche una persona comune può avere l’opportunità di elevarsi alla posizione di un saggio realizzato cercando la compagnia di esseri elevati. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 2). Assoggettate il corpo, emendate i sensi e la mente; questo dovrebbe essere il vostro impegno. Baba

20.5.16
Nella Gita, il corpo è descritto come lo Ksetra [il campo] e il Signore che vi risiede è chiamato Ksetragna [il Conoscitore del campo, il Testimone immobile]. I devoti che hanno un cuore sacro e albergano pensieri sacri vanno in pellegrinaggio nei luoghi sacri. Fanno questo perché pensano che quei luoghi siano sacri; se non lo sono, non c’è alcun bisogno di fare tali pellegrinaggi spendendo denaro ed energie. Per analogia, le persone legano relazioni tra loro perché il corpo umano è sacro; se veramente il corpo di un individuo non si dedica a un impegno sacro e non conduce una vita sacra, nessuno vuol averci alcuna relazione. Per questo, chiunque dichiari di mantenere sacro il corpo dovrebbe impegnarsi a fare solamente azioni buone, avere pensieri buoni e dedicarsi a imprese buone. (Summer Showers in Brindavan, 1974, vol 1, cap. 2). Le persone che comprendono di essere dei pellegrini sulla via che porta a Dio si accordano volentieri e collaborano amorevolmente. Baba

21.5.16
Ci sono quattro categorie di intelligenza: egoista, egoista-altruista, solamente altruista e basata sull’Atma. La persona appartenente alla prima categoria pensa sempre a ciò che è bene per se stessa e prende così le decisioni. E’ come l’intelligenza di un corvo e oggi è molto comune nel mondo. Colui che appartiene alla seconda categoria pensa al proprio bene insieme a quello degli altri e questo appare come il modo normale di vivere. I componenti la terza categoria pensano che gli altri debbano avere la stessa felicità che si desidera per sé stessi e, in questo contesto, comprendendo che il corpo umano è dato per fare il bene degli altri, cercano di fare sempre il bene degli altri. La quarta categoria, dell’Atma Buddhi, è costituita da individui concentrati sugli aspetti del Dharma e sulla necessità di salvaguardarlo; essi considerano se stessi come messaggeri di Dio e, dimentichi del loro interesse personale, pensano sempre a sacrificarsi e fare il bene del resto del mondo. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 2). L’amore può essere purificato solamente impegnandosi nel servizio altruistico. Baba

22.5.16
Molti uomini sono abituati a radersi e sanno che se premono troppo il rasoio tagliano la pelle mentre, se non lo premono affatto, non possono rimuovere i peli indesiderati. Soltanto quando si applica una pressione moderata si può raggiungere il risultato necessario. La mente umana è come il filo del rasoio; senza controllarla troppo rigidamente e senza lasciarla troppo libera, noi dovremmo incoraggiarla a fare cose buone e controllarla quando c’è una tendenza qualunque a partecipare ad azioni cattive. Soltanto quando la mente si comporta come dovrebbe voi potete comportarvi da esseri umani veri quindi dovete discriminare e distinguere tra le azioni buone e quelle cattive e guidare la mente tra i due estremi con mano leggera. (Summer Showers in Brindavan 1974, cap. 2). Più malanno è causato dalla malnutrizione della mente che del corpo. Baba

23.5.16
Noi ripetiamo dal palco le parole Verità, Amore e Non-violenza come pappagalli ma, nella vita di tutti i giorni, non abbiamo fede nella Verità, non attuiamo la Non-violenza né seguiamo la via della Discriminazione. Oggi, i giovani devono imparare a mettere in pratica questi valori con sincerità. Le vostre vite dipendono da tre cose: le parole, i pensieri e le azioni. Qualunque desiderio vi sovvenga, lo esponete e lo accogliete nella mente; la mente è la base dell’avere pensieri. Il pensiero che si presenta alla mente sarà esposto al mondo con la bocca in forma di parole; dopo aver detto le parole e averlo esposto, attuate il pensiero che è venuto in mente, fate l’azione. Solamente quando c’è armonia tra i pensieri, le parole e le azioni si è capaci di riconoscere la propria natura vera. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 2). La pienezza della vita si evidenzia nell’armonia tra pensiero, parola e azione. Baba

24.5.16
Voi non dovreste mai discutere del bene e del male negli altri. Dando spazio mentale alle caratteristiche negative sarete spinti su una strada sbagliata e cadrete sicuramente. Coloro che albergano idee malvagie saranno distrutti sicuramente nel tempo a dispetto di quanta ricchezza o conoscenza posseggano. Un individuo che si impegna a tener lontano il male da sé e tenta di promuovere il bene farà dei progressi reali. Se usate mille occhi per vedere i difetti degli altri e sprecate tutto il tempo così, il cuore diverrà impuro e maturerà idee cattive; esso è come l’obbiettivo di una fotocamera, l’oggetto su cui concentriamo l’attenzione si imprime nella mente. Sia i giovani che gli anziani devono porre attenzione a che la gelosia, l’odio e la mancanza di tolleranza non entrino nelle loro menti. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 2). Il desiderio distrugge la Devozione, la rabbia distrugge la Saggezza e l’avidità distrugge il lavoro quindi questi sentimenti cattivi vanno sacrificati. Baba

25.5.16
Il Signore Krshna e Balarama, suo fratello maggiore, desideravano fare del lavoro duro e mostrarono che la prosperità si può ottenere per suo tramite. Il Signore Krshna era onnisciente e onnipotente, era la Divinità incarnata eppure lavorava come auriga per Arjuna. Egli riconosceva l’importanza del servizio alla comunità e mostrò con l’esempio che il servizio al prossimo è importante. Ogni giorno, dopo la guerra del Mahabharata, il Signore Krshna portò i cavalli al fiume, li lavò, curò le loro ferite e vi applicò i medicamenti. Egli dimostrò che il lavoro duro e la compassione verso tutti gli esseri viventi costituiscono il dovere di ogni essere umano. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 3). Il corpo è gradevole allo sguardo se il carattere è bello. L’adorazione di Dio e il servizio agli altri preservano la sua gradevolezza. Baba

26.5.16
Il pensare errato che Dio sia la causa esterna del vostro bene o male, o che vi punisca in qualche modo, non è l’atteggiamento giusto. Questo potere o forza, che noi tentiamo di descrivere con la parola Brahman, non è qualcosa di esterno o al di fuori di voi, è presente in voi, è nel vostro stesso sé. I frutti che otterrete corrispondono ai semi che piantate; come potete pretendere di ottenere un frutto di un tipo differente da quello del seme che avete piantato, com’è possibile? Potete essere molto intelligenti ma l’intelligenza non aiuta se non abbandonate le caratteristiche malvagie. Qualunque bene o male abbiate fatto, l’aspetto Brahman non dividerà il bene e il male in parti separate; Dio vi dà una sola collana di tutto il bene e male che avete accumulato. (Summer Showers in Brindavan, 1974, vol 1, cap. 3). Comprendete che la dolcezza è in voi; dirigete l’intelligenza all’interno e scopritela colmando l’intelletto d’amore. Baba

27.5.16
Il Signore Krshna decise che avrebbe portato la pace e la serenità a tutti con il proprio esempio. Egli irradiava felicità sia che fosse sul campo di battaglia, sul luogo della cremazione o in un posto pieno di pace. Questa era una caratteristica grande del Signore Krshna. Noi cantiamo solamente nei momenti di serenità ma Egli cantava anche sul campo di battaglia e emanava serenità, era sempre in beatitudine. Osservate il significato fondamentale del nome Krshna: “Colui che un oggetto di attrazione per tutti è Krshna”. L’altro significato è “Colui che ara il campo è Krshna”. Comprendete che il campo che Krshna ara è quello del vostro cuore. Arando il vostro cuore, Egli produce i frutti della pace e li distribuisce tra gli esseri umani. Questa è l’immagine di Krshna che dovremmo formarci nella mente. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 3). Con la Grazia Divina, anche montagne di peccati possono essere ridotti in cenere. Baba

28.5.16
Quando siete nati, non avevate una collana di perle o d’oro né una di diamanti o di smeraldi, con voi c’erano il male e il bene che avete fatto nel passato; questa è la collana invisibile che ognuno porta al collo. Facendo un’azione buona non si può ottenere un risultato cattivo e, se si fa un’azione cattiva, non si può accumulare il bene. Qualunque tipo di lavoro facciate, il risultato gli sarà corrispondente quindi oggi dovete decidere di fare solamente cose buone in modo da raccoglierne il beneficio nelle vite future. Voi dovete fare il bene quindi aspirare a riceverlo. (Summer Showers in Brindavan, 1974, vol 1, cap. 3). L’amore si può purificare solamente impegnandosi nel servizio altruistico. Baba

29.5.16
Al fine di salvare i Suoi devoti, Dio intraprende molte azioni diverse in vari modi. I devoti, incapaci di riconoscere e comprendere il loro significato profondo, pensano che Dio dia loro delle difficoltà non necessarie. Le persone hanno solamente la visione esteriore, Dio ha quella interiore. Il Paramatma si premura sempre del benessere della Sua gente. Anche se un figlio, che è stato allevato con molta cura dalla madre, commette un errore, ella lo corregge e lo punisce se necessario. Quando vediamo questo, ci sembra che la madre che lo ha allevato con tutta quella cura, amore e tenerezza, sia dura nel punirlo ma ella lo fa per amore; nello stesso modo, Dio, il Padre Universale, punisce con Amore i Suoi devoti quando serve. Non pensate erroneamente che Egli desideri punire le persone, Dio è sempre pieno di grazia. (Summer Showers in Brindavan, 1976, cap. 3).  La contrizione e la contentezza devono essere trattate ugualmente come doni di Dio. Baba

30.5.16
Brahman o Divinità è presente nel vostro cuore e funziona sempre come una consapevolezza testimone. Presumere e ingannare noi stessi pensando che non ci sia nessuno che ci veda fare una cosa malvagia è sbagliato; che qualcuno veda o meno, l’aspetto di Brahman, che è stato descritto come avente migliaia di teste e di occhi, guarda sempre voi e il bene e male che fate. Non riconoscendo e né comprendendo la verità fondamentale del fatto che Dio è sempre con voi, voi sprecate un mucchio di tempo e di energia nel pensare che Dio sia da qualche parte all’esterno e che Lo dovreste trovare altrove. La Bhagavad Gita spiega che questa è la ragione per cui Dio è detto esser presente dovunque andiate. (Summer Showers in Brindavan, 1976, Ch 3). Io sono sempre con voi, in voi, sopra di voi, intorno a voi a guidarvi, proteggervi e difendervi. Baba

31.5.16
Veda non hanno un’origine umana, tutta la storia è stata creata da persone di esperienza. Nelle cose create dagli esseri umani ci sono possibilità di cambiamenti, aggiunte e alterazioni ma, nel caso dei Veda, questa possibilità non c’è. Dato che essi sono stati ottenuti soltanto ascoltando il suono, sono indicati come Shruti (ciò che è stato udito). Noi abbiamo dimenticato la cultura vedica che non ha avuto inizio né avrà fine e abbiamo riposto la fede negli agi materiali. Noi abbiamo anche cercato di dare più importanza a ciò che vediamo intorno in forma di comodità materiali e abbandonato quello che è essenziale per la cultura; questo ha messo la nostra vita in grande difficoltà. (Summer Showers in Brindavan, 1974, vol. 1, cap. 3). Il giorno in cui sradicherete l’egoismo da dentro di voi, la Divinità sboccerà nel vostro cuore. Baba

pensieri/2016/201605.txt · Ultima modifica: 2016/07/31 18:26 da sathyamax