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Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

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pensieri:2016:201609

09 - settembre 2016

Pensieri del Giorno di Sri Sathya Sai Baba

SETTEMBRE 2016

1.9.16 Il cibo che mangiamo determina l’odore del rutto che segue, il sapore del pane che prepariamo dipende dal tipo di farina che usiamo; se spargete dei semi su un terreno sterile, essi non germoglieranno né produrranno un buon raccolto. Così, le qualità virtuose e pie, come la volontà di adorare il Signore o la compassione, non possono fiorire in una persona che ha qualità di inerzia o malvagità nel cuore, per cui è necessario che essa faccia le cose che purificano e mondano il campo del cuore. Fatevi quindi coraggio e procedete sul sentiero nobile nel viaggio della vita. Il tipo di lavoro in cui ci impegniamo determina i frutti che raccoglieremo; per questo il Signore Krshna ha insegnato nella Gita che la purezza del lavoro è estremamente importante. Ricordate che Dio non insegna o fa mai qualcosa che non abbia un significato spirituale profondo per il nostro benessere. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 10). Il pensare che non subiremo perdite e sofferenze è segno di indolenza; esse sono inevitabili quindi meritate la Grazia del Signore per ridurle a un ruscelletto che si possa superare facilmente. Baba

2.9.16 Finché si è immersi nell’attaccamento al corpo si è perseguitati da ogni tipo di difficoltà e sofferenza; esso è la causa fondamentale dei pensieri. Per questo il Signore Krshna esortava le persone a liberarsene. Da ciò si deduce che ogni essere dovrebbe sperimentare l’unità nella diversità. Senza l’individuo (vyashti) non può esistere la società (samashti) e senza la società non c’è creazione (srishti) quindi essi sono connessi e noi dobbiamo riconoscere per primo e con chiarezza il ruolo dell’individuo; solamente allora possiamo capire il principio della società che ci porta a comprendere quello della creazione. Chi comprende la creazione diventa uno con Dio (Paramesthi). Vyashti indica l’individuo mentre Samashti indica Dio. Finché l’individuo si identifica col corpo conduce una vita molto ordinaria; abbandonate l’attaccamento al corpo e scoprirete il fatto che l’anima individuale è assolutamente lo Spirito Cosmico. (Discorso Divino del 10 Settembre 2002). Dio non ha nome ma risponde istantaneamente al cercatore che lo invoca intensamente con uno dei Suoi molti Nomi. Baba

3.9.16 Se guardiamo l’inizio della guerra del Mahabharatha in modo superficiale, vediamo sia che Arjuna sprofonda nello sconforto e nella confusione sia l’opportunità necessaria a Krshna di impartire la Bhagavad Gita. Questa situazione non va descritta come un periodo di contrasto interiore; Arjuna indagò nel suo animo per distinguere il vero dal falso e ciò che è opportuno da ciò che non lo è. La vita dell’essere umano è transitoria, momentanea; nel contesto della battaglia, Arjuna imparò a riconoscere la Verità permanente. Il Signore Krshna mise in evidenza i Pandava come esempio adatto a farci comprendere il cuore sacro del devoto. A volte, i cuori dei devoti sono immersi nella sofferenza, in conseguenza alle difficoltà, perché l’ego e altre qualità cattive, presenti nei cuori, vengono in superficie e li disturbano. Per cacciare l’ego, la gelosia e le caratteristiche indesiderate dal cuore dei devoti, Dio interviene con decisione e provoca gli eventi per aiutarli a progredire. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 10). Non vi esaltate quando vi lodano, non abbattetevi se vi rimproverano: siate dei leoni spirituali. Baba

4.9.16 Di tutti i settori dell’educazione, quello dell’educazione spirituale costituisce l’educazione vera, l’oceano: a confronto, gli altri rami sono dei fiumi. Quando i fiumi si immergono nell’oceano acquisiscono la profondità e la gloria dell’oceano inimmaginabile; in modo simile, quando tutte le forme di educazione si fondono con quella spirituale, acquisiscono la forma e la grandezza dell’oceano della saggezza. Quando la vostra educazione è combinata con le austerità, lo sbocciare del cuore e il nobilitarsi delle idee avvengono spontaneamente. Austerità non significa abbandonare tutto, andare nella foresta e rimanere lì diritti sulla testa; le austerità sono il mezzo con cui si possono armonizzare i pensieri, le parole e le azioni. Quando un’educazione sacra di questo tipo è data insieme a una cultura appropriata, le idee grandi e nobili si manifestano da dentro. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 11). L’educazione non deve essere relativa totalmente agli argomenti secolari, deve promuovere il carattere. Baba

5.9.16 Oggi è la festività di Ganesh Chaturthi. Ga è simbolo dell’intelletto e Na indica la saggezza quindi Ganapati è il Signore dell’intelletto e della saggezza che vi darà un buon intelletto e vi concederà la saggezza. Vinayaka è chiamato anche Vighneshvara (Colui che rimuove gli ostacoli); nessun ostacolo può intralciare la via di chi prega Vinayaka. L’adorazione di Vinayaka dona il successo nello sforzo spirituale e in quello terreno. Ganapati è chiamato anche Mushika Vahana (Colui che ha un topo per veicolo). Potreste chiedervi come possa un topo così piccolo portare sul dorso una personalità del peso di Vinayaka; qui mushika non indica soltanto un topo, è simbolo dell’oscurità dell’ignoranza in quanto il topo si muove nell’oscurità. Mushika Vahana si riferisce quindi a chi sottomette l’ignoranza e scaccia l’oscurità. Impiegate del tempo a comprendere il significato del principio di Ganapati, adorate Vinayaka in questo giorno augurale e ricevete le Sue benedizioni. (Discorso Divino del 10 Settembre 2002). Dio è tutto Misericordia; adorateLo finché avete il respiro, finché siete coscienti. Baba

6.9.16 Oggi le persone non fanno un uso corretto della mente, dell’impegno, della posizione e della ricchezza con il risultato di perdere l’energia sacra che Dio ha dato e di cadere nella contrizione e nel dolore a causa delle caratteristiche malvagie come il desiderio, la rabbia e l’avidità. Voi non controllate assolutamente i desideri: quando un desiderio è soddisfatto, ne generate subito un altro! La rabbia è un’altra caratteristica che rovina la gente. Una poesia Telugu dice: “Chi è preda della rabbia non avrà successo in alcun impegno, commetterà dei peccati e sarà ridicolizzato da tutti”. L’odio è più pericoloso della rabbia, fa nascere molte qualità malvagie che intralciano la via che porta all’esperienza della Divinità. Non diventate bestie permettendo a questi tratti malvagi di sottomettervi, ricordate di continuo a voi stessi che siete degli esseri umani e tenete sotto controllo le tendenze bestiali. (Discorso Divino del 10 Settembre 2002). La rabbia annebbia la mente e l’inganna, l’illusione pone un velo tra voi e il Se, i sensi sono la radice della rabbia. Baba

7.9.16 Oggi, la maggioranza delle persone, particolarmente gli studenti e i giovani in genere, si rovinano la vita per non avere un fondamento solido del Brahmacharya (periodo del celibato). Quando i più anziani li consigliano di sedersi e pregare almeno per cinque minuti, essi dicono di non avere tempo mentre hanno tutto il tempo del mondo da sprecare al seguito di qualità e abitudini cattive. Fate ogni sforzo per costruire un fondamento solido per il periodo delcelibato. Rimanere celibi non costituisce Brahmacharya; il Brahmacharya vero consiste nella contemplazione costante di Dio (Brahma). Pensate a Dio e cantate il Suo Nome in ogni circostanza, vivete in purezza, dedicate la vita al Principio dell’Amore ed essa sarà sicura e serena. Di una residenza si vedono i muri, i soffitti e l’intera costruzione decorati con bei disegni ma non si vede il fondamento; esso è nascosto al di sotto. Ricordate: la sicurezza di una casa grande e bella, che vediamo dall’esterno, si basa sul fondamento non visibile. (Discorso Divino del 10 Settembre 2002). Solamente la preghiera rende la vita serena, armoniosa e utile da vivere nell’universo. Baba

8.9.16 Se scagliamo una palla contro un terreno solido, essa rimbalzerà a seconda della forza con cui l’abbiamo lanciata; se la scagliamo su un terreno melmoso, essa non rimbalzerà, sarà catturata dal fango e vi rimarrà appiccicata. In modo simile, l’aspetto puro della Divinità rimbalza se colpisce un cuore sacro; se il cuore è melmoso e impuro, quando la Divinità lo urta rimane appiccicata e irretita. La purezza della mente e la vita esemplare sono quindi essenziali. La Verità e la Rettitudine vanno considerate come i due occhi: se essi sono afflitti dall’egoismo, non possiamo avere un cuore puro e mondo. I giovani dovrebbero avere la purezza di cuore, dovrebbero proteggere la Verità e la Rettitudine con grande cura. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 11). Con la purezza del cuore e la pace della mente si può ottenere qualunque cosa. Baba

9.9.16 Per sperimentare l’Amore Divino, non c’è bisogno di alcuna meditazione, adorazione o rituale; l’amore altruista si può ottenere solamente per mezzo dell’assorbimento completo nella spiritualità. Per questo Sri Krshna dice nella Gita: “Abbandonati a Me trascendendo tutte le regole”. Gesù dichiarò similmente: “Io sono la Via”. Buddha, comunicando lo stesso significato, esortò: “Rinunciate ad ogni cosa”. Queste affermazioni attestano chiaramente che l’essenza di tutte le religioni, la radice di tutte le scritture, la meta di tutte le virtù è l’esperienza dell’unicità spirituale e dell’unità. Le Gopi furono esempio di uno spirito di abbandono e unicità simili. Esse erano il simbolo del pensiero, Radha era il simbolo della combinazione di tutti i pensieri nella mente. Tutti i nostri pensieri, i desideri, le aspirazioni e la mente dovrebbero quindi fondersi in Krshna rappresentato dalla Consapevolezza Costante Integrata (Prajna) nell’essere umano. La Consapevolezza Costante Integrata del Divino è il significato della dichiarazione vedantica “Prajnanam Brahma”. (Discorso Divino del 21 Agosto 1992). Non c’è nel mondo virtù più nobile dell’amore; esso è saggezza, è rettitudine. Baba

10.9.16 I Veda ci insegnano che il cuore è come un cielo in cui la mente è la Luna, gli occhi e l’intelligenza sono il Sole. Considerate i pensieri come nuvole passeggere nel cielo del vostro cuore; se in esso ci sono migliaia di nomi del Signore che brillano come stelle e la vostra mente splende come la Luna, voi siete posizionati bene per ottenere la felicità. La felicità è l’unione con Dio. Insegnate alla mente ad essere come la luna piena e mondate il cuore. Il Signore Krshna desidera che manteniate la mente pura e accettiate la Verità e l’Onestà come principi fondamentali della vita. La nostra condotta è responsabile del decadimento o dell’invecchiare del corpo, i desideri derivano dal comportamento; non vivete nel mondo soltanto per soddisfare i desideri. Pena e piacere sono come nuvole passeggere che si muovono nel cuore quindi trattateli come tali e niente di più. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 11). Colmate il cuore con la luce dell’Amore in modo che le qualità malvagie come l’odio, l’avidità e la presunzione non vi trovino spazio. Baba

11.9.16 Se non si conosce il dolore, non si può apprezzare il piacere; senza la contrizione, non comprenderete il significato della contentezza. Sebbene i due aspetti siano sempre presenti, noi dobbiamo cercar di promuovere la contentezza. Nel corpo, il sangue buono fluisce da una parte mentre dall’altra c’è il sangue impuro. Anche nelle nostre case vediamo che l’acqua da bere arriva da un tubo mentre il drenaggio sporco e cattivo è eliminato attraverso un condotto diverso; in casa, sono presenti ambedue. In modo simile, in un villaggio o in una città, mentre l’acqua potabile viene portata con certe tubazioni, ci sono altre condotte che eliminano il drenaggio; a volte appaiono esteriormente simili. Anche nella mente ci sono sempre due correnti che fluiscono; una e la corrente delle idee buone mentre l’altra è un rivoletto di pensieri cattivi. Esse fluiscono insieme ma voi dovete fare ogni sforzo per accettare il bene e rifiutare il male. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 11). Il piacere è un intervallo tra due dolori. Baba

12.9.16 Nel quinto secolo A.C., Shankaracharya viaggiò a piedi dal Kerala a Kashi, Badri, Kashmir, Kedarnath, Kailash, Puri, Sringeri, etc! Eppure visse soltanto trentadue anni! Immaginate il lavoro immane che fece scrivendo, esponendo, propagando, stabilendo, organizzando, ispirando e insegnando tutto in circa quattordici o quindici anni di vita attiva! L’attività è il vero sine qua non della vita. Siate attivi, accogliete l’attività; questo è il messaggio che Dio dà all’essere umano alla nascita. Il respiro vi insegna il Soham continuamente, so nell’inspirazione e ham nell’espirazione. Scegliete l’attività che vi conduca al progresso spirituale valutando personalmente in quale stato siate al presente. Nell’attività non c’è alto né basso. L’occhio deve vedere, l’orecchio deve udire e la mano deve impugnare; questo è il loro dovere (Dharma). Anche ognuno di voi deve comportarsi in accordo al proprio Dharma e progredire spiritualmente. (Discorso Divino del 21 Febbraio 1971). Riempite il giorno di pensieri costruttivi, di parole consolatrici e azioni compassionevoli. Baba

13.9.16 Ogni giorno è sacro se cantate il Nome di Dio, desiderate la Sua vicinanza e sperimentate la beatitudine della Sua Grazia in voi. La caratteristica eccelsa dell’Imperatore Bali è lo spirito di sacrificio e abbandono. Egli si affidava totalmente al Divino. Sotto il suo regno, tutti i sudditi erano contenti e vivevano da santi. All’improvviso, pensando di doverli lasciare, egli disse: “Cari sudditi! Io non posso rimanere con voi né voi potete venire con me; ogni anno, io mi manifesterò in mezzo a voi per portarvi la gioia”. Onam è il giorno in cui Bali tiene fede a questa promessa. Le persone si alzano presto, fanno il bagno, indossano vesti nuove, adorano Dio e fanno festa per celebrare Onam. Qual è il significato dell’indossare vesti nuove (Vasthra)? Vasthra significa anche cuore per cui indossare vesti nuove significa purificare il cuore. Dio risiede nei cuori puri. (Discorso Divino del 5 Settembre 1995). Il cuore è un recipiente grande; riempitelo con le caratteristiche della Verità, dall’Amore e del Sacrificio. Baba

14.9.16 Finché si ha una forma, è del tutto naturale che vi si pensi ma, dato che un giorno o l’altro essa va dimenticata, è bene concentrarsi sul Supremo Senza-forma e abbandonare l’attaccamento alla forma. Il Vedanta ci insegna la filosofia del distacco per aiutare questo processo di concentrazione sul Potere Supremo Senza-forma che sottende ogni forma. Che l’anima (jiva) lasci il corpo è inevitabile; questo corpo è come una bolla d’acqua sulla superficie dell’acqua che è nata dall’acqua, vive sull’acqua, sopravvive d’acqua e infine si dissolve nell’acqua. Pensare di essere dominati dalla debolezza non è corretto. L’atteggiamento corretto è quello di ritenere Dio privo di forma e di attributi. Noi dovremmo esser certi che Dio sia presente in noi; questo dove essere l’atteggiamento, è quello giusto. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 11). Il cuore è un recipiente grande; riempitelo con le caratteristiche della Verità, dall’Amore e del Sacrificio. Baba

15.9.16 Oggi tutti sono disturbati dalla preoccupazione e dall’ansia, non c’è un momento in cui siate liberi dalle preoccupazioni. “Nascere è una preoccupazione, vivere sulla terra è una preoccupazione, il mondo causa preoccupazione e la morte è ragione di preoccupazione; persino la contentezza è una preoccupazione strana” dice una poesia Telugu. L’attaccamento al corpo è la causa primaria di tutte le ansie. Sperimentare la contentezza senza superare difficoltà e preoccupazioni è impossibile; il piacere è un intervallo tra due pene. Voi intraprendete attività varie, alcune buone, altre cattive; il pensiero è la radice di questa dualità, i pensieri buoni portano ad azioni buone e viceversa. Voi siete l’incarnazione delle risoluzioni e negazioni (sankalpa e vikalpa). La pratica spirituale vera consiste nel controllare i pensieri e le aberrazioni. (Discorso Divino del 10 Settembre 2002). Il desiderio distrugge la devozione, la rabbia distrugge la saggezza, l’avidità distrugge il lavoro quindi queste caratteristiche malvagie vanno sacrificate. Baba

16.9.16 Un banano è adatto a molti usi: la foglia si usa per servire i pasti, il fiore nel cucinare e il tronco serve come corda a legare e impacchettare le cose ma il suo uso principale è dato dal casco di banane! Voi vi sobbarcate tutto l’impegno di piantare l’albero e farlo crescere per ottenere le banane, non le foglie, le corde, la parte interna morbida o il fiore; così il corpo umano va usato principalmente per raggiungere il Divino, il resto è accidentale. Voi potreste dire: “Le mani hanno molto da fare!” Sebbene possiate usarle in ogni modo, il loro scopo principale è quello di pregare, adorare Dio e tenere i Suoi Piedi. Le orecchie sono fatte per udire la Gloria di Dio e gli occhi per assistere alla Sua manifestazione. La lingua è spesso usata male per dare scandalo o denigrare; usatela come Dio vuole per cantare gli inni della Gloria Divina. (Discorso Divino del 21 Febbraio 1971). Sappiate che lo scopo della vita umana è quello di raggiungere il Signore tramite l’adorazione. Baba

17.9.16 Incarnazioni dell’Amore! Per mezzo del potere della parola, voi potete conquistare dei regni; con la parola potete anche perdere tutta la ricchezza. Le persone acquisiscono parenti e amici con il parlare e li perdono con lo stesso mezzo. Ancora con le parole, potete persino perdere la vita. Le parole sono la radice di tutte queste evenienze. Ricordate che la parola è un’armatura importante sia che incontriate la perdita o il guadagno, la prosperità o l’avversità, la pena o il piacere. A voi sono stati concessi molti doni, la vostra vita è estremamente preziosa, il tempo ha un grande valore, il vostro cuore è molto tenero, la mente è un possedimento enorme; visto che siete dotati di tutte queste cose di valore, perché vi comportate come esseri meschini, ignoranti e infelici? Non dimenticate la vostra natura divina perdendovi nei piaceri terreni e nei desideri materiali, non rendete duro come una pietra il cuore che è tenero e compassionevole per natura. Il sentimento di umanità deve manifestarsi dal profondo del cuore e traboccare con compassione. (Discorso Divino del 31 Marzo 1996). Un cuore compassionevole è la caratteristica naturale dell’essere umano. Baba

18.9.16 Le persone giovani devono fare un viaggio lungo in questo treno chiamato società; la gente più anziana scenderà in una stazione intermedia per cui i giovani devono esser pronti a fare ciò che serve per correggere i difetti di questo treno. Voi dovete correggere anche i difetti della vostra terra madre e imprimervi idee buone e nobili nella mente. Se oggi pensate che un’azione particolare fatta dai vostri anziani non sia corretta, non dovete ripeterla quando vi riunite; nel diventare più maturi, dovete mettere in pratica ciò che ora pensate siano le loro azioni corrette. Ciò che considerate siano delle colpe va tenuto lontano, non bisogna mai parteciparvi. L’armonia della parole che dite, delle cose che fate e dei pensieri che avete è l’austerità vera nel vivere di tutti i giorni. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 11). La meta più importante che i giovani di oggi devono porsi è quella di seminare i semi dell’amore, far crescere la pianta della tolleranza e distribuire il frutto della pace nella società per mezzo del servizio dedicato. Baba

19.9.16 Oggi c’è odio e rabbia dovunque, c’è desiderio, inimicizia e paura dovunque si guardi. Come vi aspettate di essere in pace? Accendete la lampada dell’amore all’interno: la paura e l’illusione spariranno e avrete la visione del Se. Altrimenti dovrete soffrire. Oggi, molti cercano continuamente di essere contenti e beati; da dove attingete la beatitudine? Dalle cose materiali, dagli individui o dai libri? No, niente affatto! La beatitudine è dentro al vostro Se. Voi avete dimenticato il vostro Se vero che è la sorgente della beatitudine e vi sforzate strenuamente di ottenere una felicità artificiale ed esteriore. Svegliatevi alla Realtà che si trova nel cuore che è la residenza di tutta la beatitudine. Il Principio dell’Amore origina dal cuore non dal mondo. Maturate l’amore altruista sempre più e mettete un tetto ai desideri; voi potete essere felici solamente quando i desideri sono controllati. (Discorso Divino del 14 Marzo 1999). Non esiste caratteristica più nobile della capacità di amare; l’Amore è saggezza, rettitudine, ricchezza e Verità. Baba

20.9.16 Può la vita dare una qualche dolcezza a chi è accecato dall’ego ed è incapace di vedere qualcosa di buono all’intorno? Potrà la vita essere una passeggiata serena per colui che non fa mai qualcosa di buono? Potrà il futuro avere in serbo un piacere qualunque per chi vive peccaminosamente? Chi è Dio e chi è il devoto? Chi è l’insegnante e chi l’allievo? Chi è lo scrittore e chi l’attore? Di chi è la colpa se scegliete di non applicare l’intelligenza che Dio vi ha dato per trovare queste risposte? Nel vivere quotidiano, voi siete troppo impegnati ad allacciare relazioni con un mucchio di persone; tra loro, considerate alcuni come amici e altri come nemici passando il tempo con quelli che vi sono simpatici ma ricordate che il vostro miglior amico e peggior nemico è il vostro Se. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 12). Riempite il cuore con la luce dell’Amore in modo che le caratteristiche malvagie dell’odio, dell’avidità e della presunzione non vi trovino spazio. Baba

21.9.16 In questo viaggio lungo chiamato vita, voi dovreste viaggiare con meno bagagli; da questo viene il detto “Meno bagaglio e più comodità fanno del viaggio un piacere” quindi, da oggi, adottate e mettete in pratica la regola aurea del tetto ai desideri. Aspirate a ridurre i desideri giorno per giorno; voi pensate erroneamente che la felicità si trovi nel soddisfacimento dei desideri ma, in effetti, essa comincia quando i desideri sono sradicati completamente. Quando si riducono i desideri, si avanza verso lo stato della rinuncia. Voi avete molti desideri; cosa ne ricavate? Se considerate qualcosa come vostro, siete costretti ad affrontarne le conseguenze; se dichiarate che un pezzo di terra è vostro, dovete raccoglierne i frutti. Questo istinto di ego e attaccamento vi farà soffrire, sarete beati quando abbandonerete l’ego e l’attaccamento. (Discorso Divino del 14 Marzo 1999). L’acqua ha la caratteristica di scorrere in basso mentre il fuoco in una buca va in alto; i desideri sono come l’acqua, vi trascinano in basso. Baba

22.9.16 Se vi tuffate in mare, dovete cercare le perle; quando andate presso il Kalpavriksha (l’albero che soddisfa tutti i desideri) chiedete la beatitudine più elevata, non desiderate il più piccolo quando il più grande è disponibile in cambio di un po’ di sforzo. In tutti c’è un desiderio naturale di diventare uno con l’Immenso, il Supremo e l’Illimitato perché nel profondo di ogni cuore risiede lo stesso Supremo come Se. Quando siete immersi nella beatitudine del Signore, siete padroni anche di tutte le beatitudini minori ma questa beatitudine deve essere diretta lungo canali di attività utili. Il valore dell’acqua si comprende soltanto quando c’è penuria e non quando tutte le fonti ne versano in quantità nei secchi. Quando le cisterne e i pozzi si seccano, l’essere umano chiede a gran voce una tazza d’acqua; così è anche per la beatitudine. Raccoglietela, conservatela, sviluppatela e irrigate con essa il cuore inaridito finché potete. (Discorso Divino del 20 Febbraio 1966). Il cuore è un recipiente grande. Riempitelo con le qualità della Verità, dell’Amore e del Sacrificio. Baba

23.9.16 Noi consideriamo amici coloro che rispettano noi e i nostri ideali e sono interessati al nostro benessere mentre riteniamo nemici quelli che ci odiano, che vanno contro le nostre aspettative e ci causano dolore e perdita. Una volta, Kabir ha detto che noi dovremmo stare in compagnia di chi ci manca di rispetto. La ragione di questo è che, anche se possiamo commettere vari errori, le persone che li additano li rimuovono con il loro insulto. E’ in questo contesto che noi diciamo che il fatto che qualcuno ci metta in ridicolo sortirà il risultato di rimuovere il nostro difetto. In realtà, le persone che ci aiutano a liberarci degli errori sono gli amici mentre chi ci spinge a sbagliare è il nemico quindi quelli che ci trattano male e ci mettono in ridicolo devono esser considerati amici perché eliminano le nostre imperfezioni. Le idee che ci vengono in testa sono la causa del ritenere qualcosa buono o cattivo. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 12). I diamanti grezzi acquistano valore dal taglio e dalla lucidatura; nello stesso modo, trasformate gli insulti che vi vengono rivolti in ornamenti con la vostra buona condotta. Baba

24.9.16 Agognate il Signore come il vitello agogna la madre! Mettete un vitellino in un luogo ove sono mille mucche e lasciatelo libero; esso troverà sua madre, ogni vitello lo fa correttamente. Anche voi dovete sapere da dove traete tutto il sostentamento e il sostegno. Ogni essere ottiene soccorso e sollievo soltanto da Dio, da cui proviene. Prendete la via spirituale con un senso di urgenza perché la morte aspetta di carpirvi la vita! Dimenticate tutti i desideri insignificanti, non vi divertite sprecando tempo prezioso in piaceri vuoti, lo fate soltanto perché vi identificate col corpo. Il corpo non è che un luogo di residenza, un veicolo e un contenitore; considerate di esserne il residente e la contrizione sparirà pressoché immediatamente, sarete meno egocentrici e proverete affinità con gli altri che, come voi, sono soltanto dei residenti dei loro corpi. (Discorso Divino del 20 Febbraio 1996). La vita umana è una combinazione di moralità, spiritualità e rettitudine. Baba

25.9.16 Se non eliminiamo il legame con i sensi e col corpo, non possiamo progredire nella vita quindi dobbiamo controllare i sensi. Per ottenere dei risultati utili, dobbiamo per prima cosa impegnarci nel promuovere l’amore, la compassione e il sacrificio. Quando riempiamo il cuore con questi tre sentimenti, esso diventa un giardino bellissimo di fiori che sbocciano mentre, se lo riempiamo di sentimenti come l’odio, la gelosia e la rabbia, diventa una pozzanghera maleodorante. Tutti dovrebbero guardarsi dentro e decidere se vogliono che il cuore sia un Nandanavana (luogo di gioia e felicità) o una pozza sporca e puzzolente. Tutti dovete fare ogni tentativo per riempire il cuore di sentimenti sacri. Quando vediamo delle persone contente, dobbiamo esser contenti della loro contentezza; quando vediamo persone che soffrono e sono in difficoltà, dobbiamo condividere la loro sofferenza. Questo modo di essere è conosciuto come Maitri-bhava (amicizia, affetto). Fate ogni sforzo per promuovere la compassione e la bontà. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 12). La vita umana è una combinazione di moralità, spiritualità e rettitudine. Baba

26.9.16 Se sviluppiamo la compassione e la bontà, sentiremo Dio più vicino. Che siamo nel dolore o nel piacere, nella contrizione o nella difficoltà, dobbiamo sempre aprire il cuore in modo da poter ricevere l’Amore di Dio. Se invece concepiamo pensieri malvagi, come voler commettere dei peccati o ascoltare cose che non dovremmo o ferire o fare danno agli altri, la giustizia, la bontà e l’onestà non rimarranno mai vicini a noi. Voi dovete quindi acquisire qualità sacre. I Pandava erano persone nobilissime; questa è la ragione per cui avevano il diritto di godere della vicinanza del Signore. Krshna era il loro respiro vitale e loro erano il corpo di Krshna. Per i Pandava, non c’era un singolo momento in cui Krshna non fosse presente; qualunque cosa facessero e vedessero era conseguenza dell’ispirazione e della forza ricevute da Krshna. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 12). Il significato reale della cultura si trova nell’abbandono dei pensieri malvagi e delle azioni riprovevoli, nel coltivare pensieri sacri e fare azioni nobili. Baba

27.9.16 Incarnazioni dell’Amore! La Bibbia dice “Non c’è bisogno di cercare Dio in alcun luogo”. Oggi le persone cercano Dio; perché Lo cercate se Egli è dovunque? Voi siete Dio. Tutte le pratiche spirituali sono vane se non conoscete la vostra identità effettiva. Invece di chiedere agli altri “Chi è lei?” è meglio che chiediate a voi stessi “Chi sono io?” Noi diciamo “Questo è il mio libro” ; chi è questo “Io”? Questo sentimento di “mio” è illusione (maya). Scoprite chi siete. Tutto questo è materia, è negativa; voi siete il padrone di questo mondo materiale. Siate padroni della mente e persone intelligenti. Fate ogni sforzo per conoscere la vostra identità reale; per saperlo, dovete prima liberarvi dell’attaccamento al corpo. Le persone sono degli “heroes” nel fare esperimenti in laboratorio ma degli “zeros” nell’esperienza; siate invece degli eroi nel campo pratico. (Discorso Divino del 14 Marzo 1999). Avere un cuore compassionevole è la caratteristica naturale dell’essere umano. Baba

28.9.16 La base di tutto il mondo è l’Amore del Signore. Anche se uno è capace di imparare a memoria l’essenza di tutte le Scritture e di comporre poesie in modo molto attraente, se non ha un cuore purificato è una persona inutile. Quale verità più grande posso comunicarvi oggi? L’educazione del giorno d’oggi non è una educazione vera, è solamente un’occupazione secondaria che vi mette in grado di guadagnarvi da vivere. Mentre seguite la strada che vi rende capaci di procurarvi da vivere, voi promuovete anche l’egoismo individuale. Lo scopo dell’educazione vera deve essere lo sviluppo del carattere; l’educazione in cui non c’è sacralità e carattere è inutile. A cosa serve acquisire tanti tipi di erudizione? Voi dovete cercar di apprendere la saggezza tramite cui potete sfuggire alla morte. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 13). Albergate pensieri costruttivi, pronunciate parole consolatrici, fate azioni compassionevoli. Baba

29.9.16 Si può aver acquisito una gran quantità di conoscenza e usato la vita intera per istruirsi: a cosa serve se le proprie caratteristiche meschine non sono state messe da parte? Voi spendete un mucchio di tempo nell’imparare molte cose ma questo vi renderà capaci soltanto di argomentare; con una educazione simile non si può mai ottenere la saggezza completa. Oggi, molte persone dedicano tutta la vita a imitare gli altri, molti studenti distruggono le loro idee e la loro individualità diventando succubi del processo di imitare gli altri. Divyatma Svarupa!*(*Incarnazioni dell’Atma Divino), Se desiderate la sicurezza, l’incolumità e il benessere della nazione, è essenziale che pratichiate tre cose: il servizio al paese, il sacrificio senza egoismo e la devozione alla spiritualità. C’è molto bisogno di educare i giovani ad avere una determinazione forte a questo riguardo. (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 13). Il fine della conoscenza è l’amore e quello della saggezza è la libertà come lo scopo della cultura è la perfezione. Baba

30.9.16 Qual è l’attributo più importante dell’essere umano? È il dire la verità. Dire menzogne e parlare irresponsabilmente non è cosa degna dell’essere umano. Come si può chiamare verità ciò che esprimete se indulgete nel parlare inutile e indiscriminato? In effetti, sulla vostra lingua, deve danzare la verità. Prima di dire qualcosa, dovete controllare se sia vero o meno. “La Verità è una, non due”. Se non c’è dualità, non può esserci verità. Noi dobbiamo dire solamente la verità che emerge dal cuore. Il mondo intero è scaturito dalla Verità e tutto si fonde con la Verità. A volte, le nubi che vagano per il cielo oscurano il Sole; eliminarle non è possibile, esse vengono e vanno. Una volta che sono andate via, il Sole splendente è visibile del tutto; in modo simile, la Verità si manifesta solamente quando le nubi scure della confusione sono rimosse dal cuore. (Discorso Divino del 29 Settembre 2006). Come si purifica la mente? Negandole il cibo cattivo che insegue, cioè i piaceri materiali, e nutrendola col cibo sano cioè il pensiero di Dio. Baba

pensieri/2016/201609.txt · Ultima modifica: 2016/09/30 10:59 da sathyamax