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1.10.16 La felicità e la pace non si trovano nella ricchezza, nella posizione o nel potere; tutto questo genera solamente paura e ansia, non pace e felicità. Oggi, persino certe persone molto istruite non riconoscono questa verità ma si atteggiano a devoti. Hiranyakashipu cercò in tutti i modi possibili di stornare il figlio Prahlada da essere devoto a Dio. Il bambino fu sottoposto a ogni tortura e tormento ma Prahlada, ignorando senza paura il padre perverso, si tenne stretto al Signore e la sua devozione a Lui lo salvò. Prahlada dichiarò: “Egli soltanto è un padre vero che guida il bambino a raggiungere Dio”. Nell’essere padri non c’è niente di grande, nessun padre dovrebbe gioire quando nasce un figlio; un padre può rallegrarsi della nascita di un figlio solamente quando le persone ne lodano le virtù. Un figlio onesto redime se stesso e la famiglia. In verità, solamente coloro che allevano dei figli virtuosi sono dei buoni genitori. (Discorso Divino del 6 Maggio 1992). I genitori hanno la responsabilità primaria di modellare il carattere dei bambini; essi non devono dar loro troppa libertà per affetto eccessivo. Baba

2.10.16 Gandhi, che era una persona comune, fu capace di ottenere grandezza e rinomanza mondiale grazie alle lezioni di buon comportamento apprese dalla madre. Ella osservava un voto: non avrebbe mai preso cibo prima che il cucù cantasse al mattino. Una volta, quando Gandhi era bambino, la madre stava aspettando da tempo che il cucù cantasse; egli vide questo per cui uscì di casa, imitò quel canto e rientrò per dire alla madre che il cucù aveva cantato quindi ella poteva nutrirsi. La madre si accorse dell’inganno del figlio, lo schiaffeggiò e disse: “Figlio malvagio! Che peccato ho commesso per avere un figlio come te?” Ella era molto addolorata e il suo dolore toccò il cuore di Gandhi che, in quel momento, prese la decisione ferma di non dire mai più una bugia. (Discorso Divino del 6 Maggio 1992). Dio si può raggiungere soltanto per mezzo della devozione immacolata e dell’aderenza alla Verità; Egli è l’incarnazione dell’Amore e della Verità. Baba

3.10.16 Si dice “Lo stesso Divino alberga in tutti gli esseri”; qualcuno potrebbe avere dei dubbi: “Se è così, perché non dovrei fare amicizia con questa e quella persona?” Voi non dovete fare amicizia con le persone che, per età, comportamento e pensieri non sono adatte al vostro sviluppo spirituale; se lo fate, diverrete come loro. “Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei” si dice quindi rimanete in compagnia di persone devote, buone e nobili. Nel suo trattato famoso Bhaja Govindam, il Saggio Adi Shankara dichiarò Satsangatve nissangatvam, la buona compagnia porta al distacco. Il distacco vi libera dall’illusione, la libertà dall’illusione conduce al silenzio della mente e questo concede la liberazione quindi decidete di frequentare la compagnia buona, di pronunciare parole buone, vedere cose buone e diventare persone buone. (Discorso Divino del 29 Settembre 2006). Fate amicizia dopo un’analisi attenta; voi dovete amare tutti, non odiare nessuno, ma dovete avere in cuore solamente le persone buone. Baba

4.10.16 Navaratri significa nove notti; alla notte è associata l’oscurità. Cos’è l’oscurità nell’essere umano? E’ l’oscurità dell’ignoranza. Lo scopo della celebrazione di Navaratri è quello di liberarsi dell’oscurità. Quando si fa riferimento a Devi, si intende la forma unificata di Durga, Lakshmi e Sarasvati. Queste tre Dee insieme rappresentano l’energia o Shakti. Shakti è l’energia che rappresenta la Natura (Prakrti). La Natura è fatta di tre qualità: Satva, Rajas e Tamas. Sarasvati rappresenta il Satva Guna (purezza), Lakshmi rappresenta il Rajo Guna (energia o attività) e Durga rappresenta il Tamo Guna (ottusità o inerzia). Dato che la Natura è fatta di queste tre qualità, la gente adora Durga, Lakshmi e Sarasvati, che rappresentano le tre qualità, per ottenere il controllo sulla propria Natura interiore. Per ottenere la grazia della Dea Shakti, dovete avere la purezza tripla: purezza di cuore, purezza nella parola e la purezza nell’azione. (Discorso Divino del 27 Settembre 1992). Dio è amore, Dio è forza, Dio è pace. Baba

5.10.16 Sin dai tempi antichi, le persone si dedicano a forme di adorazione esteriori senza comprendere il significato interiore delle festività. La Natura ci insegna la Verità spirituale su Navaratri. Il cosmo intero è un tempio e il Signore lo pervade. Fondetevi con l’Amore di Sai per mezzo della pratica spirituale (Sadhana); essa non significa adorare Dio in un luogo o forma particolari, significa pensare a Dio dovunque siate e qualunque cosa facciate. Potete chiedere come ciò sia possibile: la risposta è che è possibile dedicando a Lui ogni azione. Durante Navaratri, si compie una forma di adorazione chiamata Angaarpana Puja in cui tutte le membra del corpo vengono offerte al Divino in spirito di affidamento totale. Affidarsi significa offrire ogni cosa al Divino e abbandonare ogni idea di separazione tra se stessi e Dio. Convincetevi del fatto che lo stesso Divino alberga in voi e in tutti gli esseri. (Discorso Divino del 6 Ottobre 1992). Condividete la gioia, la ricchezza e la conoscenza con coloro che sono meno fortunati; questo è il mezzo più sicuro per ottenere la Grazia Divina. Baba

6.10.16 Per procurarvi la Grazia del Signore, voi dovete avere la purezza di cuore, la purezza della parola e la purezza nell’azione. Nel gergo vedantico, questa purezza triplice è descritta come Tripurasundari. Lakshmi, incarnazione di tutta la prosperità, è rappresentata dal cuore; la bocca rappresenta Sarasvati e la purezza nell’azione è rappresentata da Durga. Celebrando la festività di Navaratri, voi dovete liberarvi dell’oscurità interiore coltivando questa purezza triplice; dovete usare la celebrazione di Navaratri anche per riverire la Natura e considerare come vadano usate correttamente le risorse naturali nell’interesse del genere umano. Le risorse, come l’acqua, l’aria, l’energia e i minerali, devono essere usate con saggezza e non abusate o sprecate. L’economia è vitale nell’uso di ogni risorsa naturale; l’inquinamento dell’aria ha molte conseguenze malvagie. Il significato delle tradizioni come il Nagasankirtan e i Bhajan è questo: riempire l’atmosfera di vibrazioni sacre e pensieri santi. (Discorso Divino del 27 Settembre 1992). Fate ogni azione come un atto di adorazione, rendete ogni pensiero un desiderio di Lui e trasformate ogni parola che viene dalla lingua in un canto in lode Sua. Baba

7.10.16 Oggi l’egoismo è dilagante tra i devoti ed essi non amano Dio per amore di Dio ma solamente per ottenere il soddisfacimento dei loro desideri egoistici. Finché l’egoismo prevale, il Divino non si può comprendere. La festività di Navaratri dovrebbe essere usata come occasione per scoprire se la propria natura sia umana, animale o demoniaca e sforzarsi di trasformare la natura animale in quella umana e quindi divinizzarla. Durante le preghiere di Navaratri, voi recitate “Netram Samapayami” affermando “Io offro gli occhi al Signore”. Questo significa che dovete dare gli occhi al Signore? No! Il significato reale del mantra è che voi vedete il Signore in ogni cosa che fate o osservate. Il significato vero delle preghiere in cui offrite le membra al Signore è affermare che offrite voi stessi nel servizio a Lui sempre quindi da oggi in poi fate ogni lavoro soltanto come un’offerta a Dio. (Discorso Divino del 6 Ottobre 1992). L’amore è assenza di egoismo e l’egoismo è mancanza di amore. Baba

8.10.16 Le persone sono sempre preoccupate dalla ricchezza, dalla famiglia e dai figli, difficilmente pensano a Dio. Ci sono dei momenti fugaci di devozione ma sono più dimostrativi che genuini. Se la fede in Dio non si esprime in vita santa, è una ipocrisia pura. Io non voglio sapere che avete ascoltato molti discorsi, voglio sapere che avete trasformato voi stessi completamente. Questa trasformazione è il segno della devozione vera. Che cosa significa dire che ha piovuto se il terreno non è bagnato? “Sai Ram” a parole e disonestà nei pensieri è un inganno sfrontato. Il saluto “Sai Ram” deve emanare dal profondo del proprio essere. Abbiate sentimenti fraterni verso tutti, le differenze di opinione possono essere superate con il compromesso. Se abbandonate l’orgoglio egoistico, potete superare tutte le difficoltà. Fate ora un falò dell’ignoranza e dell’egoismo e generate amore nel cuore. Vivete secondo gli insegnamenti di Svami e redimete le vostre vite. (Discorso Divino del 2 Ottobre 1987). L’amore è la chiave per aprire le porte chiuse dall’egoismo e dall’avidità. Baba

9.10.16 Dasara è la festa che celebra la vittoria delle forze buone sulle energie malvagie. Dio ha manifestato Se Stesso come i cinque elementi naturali, tutta la creazione non è altro che una loro combinazione in proporzioni varie. Voi dovete usare queste risorse abbondanti con reverenza, con umiltà e gratitudine. Voi sapete per esperienza che troppo vento, troppo fuoco o acqua sono nocivi alla salute; bere più acqua del necessario è una tortura, inalando più aria si soffoca e si brucia per il calore eccessivo, il rumore forte oltre il limite distrugge la pace quindi comprendete che l’uso efficiente delle risorse naturali è una forma di adorazione. La natura è in effetti la Divinità Stessa. L’universo è Divino quindi procedete con dolcezza e reverenza, usateli intelligentemente per promuovere il vostro stesso benessere e quello degli altri. Usate le risorse naturali con moderazione e offrite del servizio intelligente e amorevole alle comunità in cui vivete. (Discorso Divino del 15 Ottobre 1966). L’Amore è la natura reale della vita come la capacità di bruciare è la natura del fuoco o la dolcezza quella dello zucchero. Baba

10.10.16 Il completamento (samatpam) del rito sacrificale (Yajna) è indicato dall’offerta finale nel fuoco rituale chiamato Purnahuti. L’offerta che ognuno di voi deve fare nel rito riguarda i vostri pensieri, i desideri e le azioni; questo è più importante di qualunque altra cosa. I vostri desideri sembrano essere sempre in aumento! Questo indica chiaramente che lo spirito di rinuncia non si è sviluppato neanche un minimo. Non dovreste, almeno ora, cercar di limitare i desideri a un certo livello? Se, col passare degli anni, non avviene una trasformazione spirituale nel modo di vivere, sarete colpevoli di avere sprecato le energie, il tempo e le opportunità! Un giorno o l’altro, tutti dovremo lasciare le proprietà materiali; eroe è colui che si stacca da tutto ciò che possiede prima di andare! Il significato vero del Yajna Samaptam è l’Auto-realizzazione, il divenire consapevoli del fatto che il Se Universale è presente in ogni essere vivente. (Discorso Divino del 2 Ottobre 1987). Fate tutte le azioni come offerte a Dio, non classificatene alcune come “lavoro mio” e altre come “lavoro Suo”. Baba

11.10.16 Incarnazioni dell’Amore! Vijaya Dasami segna la conclusione (samapti) della festività sacra di Navaratri. La conclusione concede l’essere meritevoli in ogni modo possibile. Oggi Io vi benedico affinché siate meritevoli di maturare l’amore altruistico. L’amore contiene tutti i valori umani come la verità, la rettitudine, la non violenza e la pace. Fate tutto con Amore. Il cuore è come un serbatoio grande e i sensi sono i rubinetti; riempite il cuore con l’acqua dell’Amore e sperimenterete l’Amore Divino attraverso tutti i sensi. Intraprendete azioni buone da questo momento e fate sì che tutti siano felici. L’essenza delle scritture è: “Aiuta sempre, non ferire mai”. Non ferite neppure un insetto perché Dio è presente in ogni essere. Abbandonatevi al Signore e dite “Io sono Tuo” e vivete coerentemente con questo con fede sicura. Dio vi proteggerà sempre e in tutte le circostanze. Io vi benedico affinché abbiate sentimenti nobili, frequentiate compagnie buone, abbandoniate i vizi e raggiungiate la Divinità. (Discorso Divino del 1 Ottobre 1998). Se si ottiene la Grazia del Signore, si possono superare anche i dettami del destino. Baba

12.10.16 Nei momenti di grande angoscia, i Pandava pensavano solamente a Krshna impartendoci così una lezione sulla relazione intima e amicizia tra loro. Il Signore Krshna li proteggeva come le palpebre proteggono gli occhi conseguentemente all’amore sacro che essi avevano per Lui. Egli li considerò sempre dei compagni nelle difficoltà e nella fortuna anche quando i Pandava vissero in incognito nella foresta per tutto un anno. Questo è il significato dell’amicizia vera. Se noi guardiamo alla qualità dell’amicizia, al giorno d’oggi non si vede amicizia vera. Quando il lago è pieno d’acqua, le rane si riuniscono all’intorno ma quando è vuoto scompaiono; così tutti sono vostri amici quando siete prosperi e ricchi ma nessuno vi considera quando la vostra ricchezza finisce. Ricordate che l’unico amico vero che rimarrà sempre con voi è Dio. (Summer Roses on Blue Mountains 1976 cap. 12). Solamente Dio è completamente altruista; Egli è il vostro amico e benefattore vero. Baba

13.10.16 Siete consapevoli dello scopo grandioso del vostro pellegrinaggio sulla terra? Non vi smarrite nei vicoli e nelle strade sbagliate, vi porteranno soltanto al disastro. Voi riponete molta fede nelle cose esterne e pensate di ottenere la gioia da esse e per mezzo di esse; non sapete che tutte le gioie scaturiscono solamente dalla sorgente che è dentro di voi? Voi non fate che avvolgere le cose esteriori con la vostra gioia che poi sperimentate come se provenisse da “l’altra cosa”! Il riconoscimento della vostra Divinità innata e la regolazione del vivere quotidiano in accordo alla Verità è la stella guida di ogni essere che è preso nelle correnti e controcorrenti del conflitto e dello sforzo. Senza quella luce divina che vi guida, la vita diventa una farsa priva di significato, una balordaggine, un gioco di sciocchi. E’ l’acquisizione della Autoconsapevolezza che renderà la vostra vita sincera e fruttuosa. (Discorso Divino del 16 Marzo 1966). Io sono venuto per accendere la lampada dell’Amore nei vostri cuori, per vederla risplendere giorno per giorno con luminosità crescente. Baba

14.10.16 Il periodo tra i sedici e i trentadue anni è l’età d’oro. Ogni giovane ha il dovere di riconoscere tutte le idee o pensieri cattivi che spuntino nella sua mente e sterminarli completamente. La mente è come una scimmia pazza e voi non dovete arrendervi ad essa; appena un pensiero vi viene in mente, dovete esaminare se sia buono o cattivo. Dovete controllare la mente e mantenerla sotto la vostra direzione, non essere disposti a cedere a tutti i desideri che concepisce. La gioventù è lo stadio in cui avete la forza necessaria a superare tutti gli ostacoli che incontrate sulla via e a controllare le azioni e i pensieri. Se, a questo stadio, vi sentite rabbiosi, gelosi o agitati, usate tutta la forza per controllare queste tendenze; se scegliete di non controllare le emozioni ora, ne avrete la forza più tardi? (Summer Roses on Blue Mountains 1976, cap. 12). Che il mondo sia prospero o meno, dipende dal carattere dei giovani. Baba

15.10.16 La vita non è una faccenda semplice! Dal piacere non si può ottenere la felicità; la gioia della liberazione si può raggiungere solamente per mezzo del lavoro e delle prove. E’ la contrizione che fa della gioia qualcosa che vale la pena, una proprietà preziosa! Una donna ottiene la gioia della maternità tramite il dolore; il contadino ricava dal campo le granaglie desiderate con il lavoro duro. Uno studente supera gli esami e ottiene un diploma studiando continuamente per giorni e notti. E’ l’oscurità profonda che spinge chi cerca la luce, è la morte che dà sapore alla vita. Liberatevi del lusso e delle comodità, staccatevi da ciò che avete caro ignorando del tutto la mente. Penate, faticate, sforzatevi senza sosta e sarete benedetti; con la Beatitudine indescrivibile dell’immersione dell’Individuale nell’Universale ottenete il dono dell’Unione con il Divino. (Discorso Divino del 16 Marzo 1966). La caratteristica fondamentale della devozione è l’anelito all’unione con il Divino. Baba

16.10.16 Osservate un pezzo di stoffa: in realtà è un fascio di fili. Se lo esaminate più attentamente, direte che è soltanto cotone. Il primo livello è il cotone, il secondo è il filo e il livello finale è la stoffa. Cosa fareste se quella stoffa non vi piacesse? Eliminereste i fili uno alla volta e la stoffa sparirebbe! Nello stesso modo, la mente non ha una forma specifica, è solamente un intrico di desideri che vengono dai pensieri della mente stessa che può essere paragonata al cotone. In questa analogia, i tre stadi sono: il cotone o pensieri, il filo o desideri e, infine, i desideri costituiscono la mente che è la stoffa. Voi dovete quindi cercar di ridurre i desideri il più possibile; essi sono come bagagli pesanti nel viaggio della vita. Meno bagagli, più comodità per voi! (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap. 13). La caratteristica fondamentale della devozione è l’anelito all’unione con il Divino. Baba

17.10.16 Ognuno di voi ha forza, debolezze, manie, paure, capacità e incapacità specifiche per cui non si può prescrivere la stessa medicina per tutti. Voi dovete partire da dove siete ora con il vostro passo e secondo la vostra luce interiore e cogliere un barlume della Realtà Atmica, della sorgente da cui siete scaturiti e della meta in cui ci vi dovete immergere; prima o dopo lo scopo del viaggio verrà raggiunto. L’ammirazione per il corpo, per i sensi che lo dominano, per il mondo che nutre i sensi e il fascino delle avventure vanagloriose in cerca di fama e fortuna diverranno insignificanti e svaniranno quando riceverete un barlume della Realtà Atmica dalla Grazia, da un Guru o tramite altri mezzi. Allora ognuno non avrà più l’attaccamento al corpo, che ora lo tormenta, ma il desiderio di conoscere e stabilirsi nel Residente Interiore. (Discorso Divino del 16 Marzo 1966). Tutti sono Uno, siate simili a tutti. Baba

18.10.16 Molti non sono disposti a rispettare i genitori. Voi potreste chiedere perché li si dovrebbe rispettare. Qualunque azione compiate, la reazione tornerà sempre a voi nel futuro. Rispettare i genitori è vostro dovere per tutto ciò che essi hanno fatto per voi. Se oggi portate loro rispetto, i vostri figli vi rispetteranno quando invecchierete; se ora li fate soffrire, i figli faranno la stessa cosa con voi e voi piangerete. Se uno studente vuol vivere in sicurezza e serenità nel futuro, deve comportarsi bene ora. L’importante è la bellezza del cuore e non quella esteriore del corpo che non conta affatto; se avete un cuore puro e pulito, avrete la forza di purificare il mondo. (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap. 13). Se onorate vostro padre, il Padre di tutti gli esseri vi proteggerà. Baba

19.10.16 Io porto il messaggio che vi darà forza, pace, speranza e appagamento. Posso non essere gradito ma ciò sarà sicuramente benefico! Un paziente deve prendere le medicine e attenersi al regime che gli fa bene, non può chiedere solamente medicine dolci e un regime piacevole che lo soddisfi. Il Dottore sa quello che è migliore per lui! In verità, trattate il corpo come una ferita che deve essere lavata, bendata e curata con le medicine tre o quattro volte al giorno; questo è lo scopo effettivo del cibo e delle bevande. Per curare la malattia della sete, la medicina è l’acqua; il cibo è la medicina che cura la malattia della fame. Il distacco è la medicina che cura la malattia del desiderio di piacere. Per il desiderio puro del Divino e la ricerca a cui esso spinge, il primo passo necessario è un esame rigoroso di se stessi per rimuovere le abitudini, le tendenze e le caratteristiche malvagie che vengono da dentro. (Discorso Divino del 16 Marzo 1966). Il sentiero spirituale è quello del distacco, del controllo dei sensi e dell’addestramento rigoroso della mente. Baba

20.10.16 L’Avatar del Signore è il Guru vero che è molto superiore e più compassionevole di tutti i Guru; Egli può donare il compimento più elevato della vita spirituale come mera espressione della Sua Volontà. Persino il più meschino del meschino può acquisire la saggezza più elevata in un niente, tale è il potere del Guru di tutti i Guru. Un Guru vero vi ruberà il cuore, non la ricchezza. Quando l’incarnazione totale di Dio scende come essere umano, anche voi dovete acquisire il potere di attrarre il Donatore dell’illuminazione affinché vi conceda la Sua Grazia, dovete concentrarvi sul servizio al Guru e riflettere sui Suoi insegnamenti, dovete desiderare di tradurli in attività quotidiane e pratiche effettive. Voi dovete riempire i vostri cuori con la devozione e dedicare tutte le capacità all’attuazione del consiglio del Guru; solamente una persona simile merita il titolo di discepolo. (Sathya Sai Vahini, “The Avatar as a Guru”, cap.13). Io sono venuto per accendere la lampada dell’Amore nei vostri cuori, per vederla splendere ogni giorno con lucentezza maggiore. Baba

21.10.16 L’essere umano non è soltanto una creatura provvista di mani, piedi, occhi, orecchie, testa e tronco; voi siete molto più del totale di questi organi e parti. Le parti sono infatti solamente immagini grezze provenienti dalla Matrice; voi dovete essere molati, grattati, lucidati, perfezionati e ammorbiditi per mezzo dell’intelletto dopodiché diventate dei candidati ideali per la Divinità che è il vostro destino reale. Solamente se scegliete di dedicare le azioni, le parole e i pensieri al Signore gli impulsi verranno resi puri e le vostre intenzioni saranno elevate a un livello più nobile e alto; per adempiere questo, la fede nell’Intelligenza Una e Suprema, che ha concepito, mantiene e riassorbe questo Universo, è essenziale. Il passo seguente è essere convinti della propria incapacità e impotenza contro la contrizione così da riuscire facilmente ad abbandonarsi a quell’Intelligenza Suprema; coltivate quindi la fede e l’abbandono e la Grazia fluirà naturalmente attraverso di voi in ogni azione vostra. (Discorso Divino del 17 Marzo 1966). Per ottenere la Grazia Divina, voi dovete attenervi alla condotta retta e mantenere la purezza dei pensieri, delle parole e delle azioni. Baba

22.10.16 Ci sono molte vie differenti che ci consentono di ottenere la Grazia del Signore; le vie della saggezza, dell’azione e dello Yoga sono più difficili della via della Devozione. La Devozione ci aiuta a raggiungere Dio, essereGli vicini e comprendere Lui e i Suoi miracoli. Tra tutte le vie, la più breve e facile è quella dell’Amore. Dio è l’incarnazione dell’Amore; la via dell’Amore è il mezzo migliore per raggiungerLo e comprendere la Sua Divinità. L’Amore Divino non è limitato a un individuo, a una comunità o a un oggetto specifico; Esso è molto ampio, altruista ed espansivo, sempre. Noi saremo capaci di comprendere e sperimentare l’Amore Sacro e Divino che viene da Dio solamente se espanderemo il nostro amore usando questi principi. (Summer Roses on Blue Mountains, 1976 cap.14). La caratteristica fondamentale della devozione è l’anelito all’unione con il Divino. Baba

23.10.16 Se coltivate la fede e l’abbandono, non sarete implicati nelle conseguenze delle vostre azioni; le azioni e i pensieri saranno puri, saturi di Amore e capaci di condurre alla pace. Le vostre azioni non saranno più vostre, perché in effetti sono Sue, e voi sarete liberi. Per questo, purificate il cuore e fatene uno specchio pulito in modo che il Signore possa esserci riflesso nel Suo splendore e nella Sua grandezza totali. I desideri che si attaccano alla mente sono macchie che offuscano la consapevolezza interiore. Controllate i sensi, non cedete alle loro domande insistenti di soddisfazione. Quando si accende la pira su cui è posto un cadavere, ambedue vengono ridotti in cenere; così, quando i sensi vengono negati, la mente scompare per cui l’illusione muore e la liberazione è raggiunta. Ricordate che la fede in Dio è il miglior aiuto per la vittoria spirituale. (Discorso Divino del 17 Marzo 1966). Non abbiate desideri da esternare a Dio perché qualunque cosa Egli faccia e comunque vi tratti è il dono che Egli ama maggiormente darvi. Baba

24.10.16 Quando la luna splende in cielo, la si può vedere direttamente, non c’è bisogno di una torcia, di una lampada o di altre luci artificiali; la ragione è il fatto che luna si vede per mezzo della luce della luna. Nello stesso modo, se volete essere più vicini e cari a Dio o volete comprendere Dio, che è l’incarnazione dell’Amore, potete farlo solamente per mezzo dell’Amore che è la Sua Natura reale. Dio è l’incarnazione dell’Amore, non è confinato a un luogo o a una nazione; Egli è presente dovunque, in ogni angolo e recesso del mondo quindi tutti, inclusi i giovani, devono amare tutti e ritenere l’amare tutti gli esseri come amare Dio perché Dio è presente in tutti gli esseri. Dato che Dio è altruista, anche voi dovete praticare il servizio altruista. (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap. 14). L’Amore di Dio dissolve l’ignoranza e la presunzione dell’essere umano come il sole dissolve la bruma del mattino. Baba

25.10.16 Quando contemplate lo splendore del Signore, niente di materiale può attrarvi, tutto ciò che il mondo può offrire appare inferiore e soltanto la compagnia del devoto al Signore e dell’umile viene desiderata. I grandi santi, che hanno celebrato la Grazia del Signore, Lo hanno realizzato sull’altare dei loro cuori. L’Amore immacolato e la devozione, che trasmisero tramite i canti, hanno ispirato milioni di cuori inariditi di devoti. La recitazione il Nome del Signore e l’osservanza delle pratiche spirituali scelte hanno reso molti aspiranti capaci di raggiungere il Signore presto e intimamente; il loro amore e la devozione sono così forti e profondi che nessuna delusione potrebbe scuoterne mai la fede. Ramdas, Tukaram, Mira e molti altri sono esempi meravigliosi di questo e hanno costruito la strada regale della devozione per tutta l’umanità. Ora il vostro dovere è quello di vivere al livello dell’eredità lasciatavi dai predecessori devoti per il vostro sviluppo. (Discorso Divino del 17 Marzo 1966). Ottenere l’amore tramite l’amore è l’aspetto vitale della devozione. Baba

26.10.16 Se vi legate al Signore per mezzo dell’Amore, vi sarà possibile raggiungerLo. L’Amore di Dio è come un oceano infinito ed eterno; poiché l’Amore di Dio è infinito ed eterno, non potete portarlo tutto con voi. Quello che potete attingerne dipende dalla misura del recipiente che utilizzate quindi la prima cosa da fare è aumentare la misura del vostro recipiente e questo si può fare per mezzo della pratica spirituale (Sadhana). Il primo passo della Sadhana consiste nel rispetto della madre; la devozione verso la madre deve essere tale da farvi riconoscere l’amore e l’affetto grandi con cui ella vi ha allevati. Voi dovete restituirle gratitudine nella forma di amore o devozione (bhakti). Anche la madre mostrerà devozione, nella forma di affetto della madre verso il figlio (vatsalya), in risposta all’amore del figlio. (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap. 14). Tutti devono far tesoro in cuore dell’amore della madre che li ha fatti nascere, li ha educati e cresciuti con premura. Baba

27.10.16 Per accendere una lampada, c’è bisogno di quattro oggetti: il contenitore, l’olio, lo stoppino e la scatola di fiammiferi. Se ne manca anche uno solo, la lampada non si può accendere. Questa lampada può comunque eliminare solamente l’oscurità esteriore. Come si rimuove l’oscurità che c’è all’interno del cuore? Si può rimuovere solamente per mezzo della Luce della Saggezza (Jnana Joti). Come si accende la luce spirituale, la luce della saggezza? Anch’essa ha bisogno di quattro elementi: il Distacco (Vairagya) è il contenitore, la Devozione è l’olio, la Concentrazione unidirezionale (Ekagrata) è lo stoppino e la Conoscenza della Verità Suprema (Jnana) è la scatola di fiammiferi. Se non ci sono tutti e quattro, la luce della Saggezza Spirituale non si ottiene. Dei quattro, il requisito fondamentale è lo spirito di rinuncia (Vairagya), il distacco che è l’assenza di attaccamento al corpo. Il senso dell’ego, che fa pensare continuamente “io”, va abbandonato; senza questo distacco, la conoscenza delle scritture non serve. (Discorso Divino del 9 Novembre 1988). Io sono venuto per accendere la lampada dell’Amore nei vostri cuori, per vederla splendere ogni giorno con lucentezza maggiore. Baba

28.10.16 Mentre il Signore Krshna cresceva, uno dei Gopala andò da Lui e disse: “Caro Krshna, Ti prego, canta, canta per la gioia del mio cuore, prendi l’essenza dei Veda, riversala tramite il Tuo flauto e suona una canzone bellissima per incantare il mio cuore”. I Gopala consideravano Krshna un oceano di Amore e se stessi come gocce d’acqua uscite da quest’oceano di Amore. Il loro scopo unico era di prendere le proprie vite e fonderle con l’oceano infinito di Amore. Finché noi teniamo una goccia d’acqua sul palmo della mano, essa rimane una goccia d’acqua ma se la prendiamo e la mischiamo con l’oceano, essa non esiste più dato che perde la propria individualità e si fonde con l’oceano. Quale obiettivo migliore ci può essere nella vita oltre al volersi fondere con il Signore? (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap. 14). Per ottenere la Grazia del Divino, il modo più semplice è quello di abbandonarsi ai Piedi del Signore. Baba

29.10.16 Le nostre festività e i giorni sacri dovrebbero essere osservati nello spirito corretto comprendendo il loro significato interiore. La distruzione del demone Narakasura simboleggia la distruzione della malvagità e la restaurazione del bene. Celebrate Dipavali come il giorno adatto a liberarci delle qualità malvagie in noi. Molti Gopika, che erano stati imprigionati da Narakasura, furono liberati dal Signore Krshna in quel giorno; questo implica che noi dobbiamo liberare le qualità buone imprigionate in noi e permettere loro di manifestarsi luminosamente. Finché le qualità demoniache rimangono nelle persone, esse saranno immerse nell’oscurità. Bisogna liberarsi anche delle qualità e dei pensieri malvagi. Quando si diventa consapevoli della transitorietà del corpo e delle esperienze sensorie, si acquisisce il distacco; compite i vostri doveri trattando il corpo come uno strumento donato da Dio per questo scopo. (Discorso Divino del 9 Novembre 1988). Un buon carattere si costruisce solamente con la pratica delle azioni buone. Baba

30.10.16 La vita è un giuoco col fuoco: voi dovete ricavarne calore senza bruciarvi per cui bisogna che combattiate continuamente la battaglia interiore per usare i sensi e l’intelletto con saggezza ed ottenere la liberazione piuttosto che rimanere impigliati nelle loro astuzie. Dipavali commemora la vittoria delle influenze sacre su quelle demoniache e della virtù sul vizio come simboleggiato dalla vittoria di Krshna su Narakasura. La vita nel mondo è una lotta continua con gli impulsi che spingono in basso e quelli che elevano. Il Narakasura interiore si può distruggere tenendo la mente sempre rivolta al Signore come dice il Bhagavata. Solamente quando i sei nemici interiori che vi tirano giù, cioè la concupiscenza, la rabbia, l’avidità, l’illusione, l’orgoglio e la gelosia, sono sopraffatti, la fiamma della saggezza può splendere chiara e brillante. Per dimostrare questo, oggi si accendono delle file di lampade (dipa) in ogni casa. (Discorso Divino del 11 Novembre 1966). Colmate il cuore con la luce dell’Amore in modo che le qualità malvagie dell’odio, dell’avidità e della presunzione non trovino spazio dentro di voi. Baba

31.10.16 L’adorazione dei Gopika rivolta al Signore Krshna è Madhura Bhakti (devozione amorevole). Essi pensavano sempre a Lui e Gli si abbandonarono completamente; pensavano che la loro ricchezza, il corpo, la mente e tutto ciò che avevano fosse affidato a Krshna. Qualunque cosa facessero, mangiassero o dicessero avveniva nel Nome di Krshna. Qualunque parte del tempo doveva appartenere a Krshna; se Egli non era con loro anche per un momento, essi si consideravano privi di vita. Quando Krshna andava con le mandrie, i Gopika si preoccupavano continuamente per Lui e per la Sua comodità, che Egli avesse una protezione adeguata o meno, che avesse i sandali o meno, che non incontrasse alcuna situazione poco confortevole e così via. Essi pensavano a Gopala e al Suo benessere anche mentre mangiavano, riposavano o dormivano. Grazie a questo modo di vivere, col tempo, essi divennero Uno con Lui. (Summer Roses on Blue Mountains, 1976, cap. 14). Ottenere l’amore tramite l’amore è l’aspetto vitale della devozione. Baba