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Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

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discorsi:2001:20010717

20010717 - 17 luglio

Discorso Divino di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

IL POTERE DELL’UOMO

“Nella sacra terra di Bhârat la tolleranza è per noi bellezza.
Aderire alla Verità è l’austerità più grande.
Nel nostro Paese qual è il sentimento più dolce?
Il sentimento materno è il più elevato e il più dolce.
La nostra tradizione morale, che considera il rispetto di sé più grande della vita stessa,
perde tutta la sua gloria nell’adottare metodi di vita di Paesi stranieri,
in nome della moda e della libertà.
Come l’elefante, che è inconsapevole della sua immensa forza,
così è l’India oggi.”

Incarnazioni del Divino Amore!
Sin dai tempi antichi il sacro Paese di Bhârat, l’India, ha conferito pace e sicurezza al mondo intero; sin d’allora la preghiera per la prosperità di tutto l’universo è diventata la massima di questa santa terra:

Lokâssamastâh sukhino bhavantu
Possano tutti i mondi essere felici.

Tipi di beatitudine

Ogni Indiano vuole essere felice; tale beatitudine non è, tuttavia, disponibile nella natura, nella società o altrove. La felicità che provate è soltanto temporanea. La beatitudine vera ed eterna è in voi e nasce dal vostro cuore, ma voi siete incapaci di riconoscere questa suprema Verità. L’uomo crede di poter ottenere la felicità dalla società, dal governo o dagli oggetti materiali. Egli è colmo di beatitudine, è l’incarnazione della beatitudine; tuttavia, a causa del suo attaccamento al corpo, non è in grado di realizzare la beatitudine che è in lui.

Oggi l’uomo ha diviso la beatitudine in tre forme. Per il suo egoismo e il suo tornaconto, egli intraprende numerose attività, dimenticando la beatitudine che è insita in lui. Si sottopone così a numerose difficoltà, sperando di ottenere gioia dalle azioni compiute. La Divinità e la beatitudine in ogni uomo sono una soltanto. L’Amore Divino vuole che voi preghiate e desideriate il progresso, il benessere e la sicurezza del mondo intero.

Lokâssamastâh sukhino bhavantu
Possano tutti i mondi essere felici.

Incarnazioni dell’Amore!
Non troverete la felicità nel mondo esterno; essa è dentro di voi e si riflette esternamente. La gioia che voi provate è il prodotto del riflesso, della reazione e della risonanza, ma in realtà non è beatitudine. È la beatitudine in voi quella che si riflette al di fuori.

“La beatitudine è interiore.”

Oggi l’uomo deve sviluppare la visione interiore e ridurre la sua identificazione con il corpo, mentre deve accrescere l’attaccamento verso il Sé. Solo così potrà acquisire eterna e dolce beatitudine.

“Privo di attributi, senza macchia, imperituro, eterna dimora,
perpetuamente puro, illuminato, libero, immacolato.”

L’eterna beatitudine è in voi. Questo è quanto insegna l’antica cultura indiana. Supremamente fortunato è il figlio di Bhârat, ma, incapace di riconoscere il divino potere in lui, va alla ricerca della felicità fuori di se stesso; rimane così deluso, e soggiace a numerose difficoltà, dolori e perdite.
È una falsità credere di poter essere felici per i soldi. La terra gira intorno al sole, ma la gente oggi gira intorno ai soldi. Il denaro può venire oggi, e andare domani; ma la beatitudine è ricchezza spirituale. Essa è dentro di voi ed è permanente.

“Questa sacra terra vuole che riconosciate
la beatitudine interiore;
ma l’uomo inganna se stesso
cercando la beatitudine nel mondo esterno.”

Indiani, Incarnazioni dell’Amore!
Ogni gioia cui aspirate e che vi aspettate è dentro di voi, già pronta. Dovete desiderare e pregare per il benessere e la sicurezza di tutta l’umanità e del mondo intero. L’unità di pensiero, parola e azione è vera umanità.

L’uomo è il più opportuno oggetto di studio per l’umanità

Oggi l’uomo è frustrato e depresso, perché pensiero, parola e azione non sono in sintonia e variano fra di loro. Egli conosce Satya, la Verità, e Dharma, la Rettitudine, ma non le mette in pratica, mentre tutte le attività che intraprende quotidianamente si devono fondare su Satya e Dharma.

“Dalla mattina alla sera, egli lotta incessantemente
per il proprio sostentamento.
O uomo, dimmi che felicità hai raggiunto
conseguendo un’istruzione tanto vasta,
ma dimenticando Dio!”

Caratteristiche degli uomini e degli animali

Animali, bestie e uccelli lottano per mangiare e dormire. Essendo esseri umani, voi non siete giustificati se vivete solo per mangiare e dormire come fanno gli animali, le bestie e gli uccelli. Il bufalo ha due corna sulla testa; pensate forse che si guadagni rispetto per questo? No. Essendo nati uomini, non è appropriato né corretto condurre una vita da animali.
Terrorizzare gli altri e avere paura di loro sono caratteristiche animali. L’uomo non è una bestia né un animale; dall’alba al tramonto egli trascorre la sua giornata nella paura; ovunque si trovi ha paura. La paura v’insegue sia in casa, sia in strada, sia che viaggiate in treno, in macchina o in autobus. Paura, sempre paura: voi vivete nella paura.

“Per l’uomo privo di compassione, sbattuto nel samsâra,
l’incessante ciclo di nascite e morti, ci sono solo difficoltà e lacrime.
Che cos’è quest’asprezza? La vita non cambierà mai? Cambierà, essa cambierà!”

Incarnazioni del Divino Amore!
Tutti voi dovete unirvi in coro per cantare le lodi del Signore e pregarLo devotamente con unità di menti e d’intendimenti; così facendo, vi perverrà ogni sorta di benessere e il mondo intero sarà in pace. Tutti i problemi e le difficoltà sono creati dall’uomo, non provengono da Dio.
Qualsiasi cosa l’uomo decida, Dio dice: “Che sia così, che sia così” e benedice tutti i pensieri, quali che essi siano. Dovete pertanto sviluppare pensieri amorevoli, pensieri veritieri e retti.

Tutto è vostra reazione, riflesso ed eco

La reazione, il riflesso e la risonanza provengono dal cuore; non c’è nessuno che ci odi, non c’è nessuno fuori di noi che ci faccia soffrire. Noi facciamo soffrire noi stessi, noi odiamo noi stessi. Tutti ci sono amici e fratelli, tutti ci sono vicini e cari; dobbiamo soltanto essere consapevoli delle qualità demoniache in noi, l’ira, l’odio, la gelosia, e allontanarle. Dobbiamo sviluppare il nostro amore innato e la beatitudine naturale in noi, e manifestare la nostra vera forma. Ecco l’importante disciplina spirituale che dobbiamo praticare oggi.

Incarnazioni del Divino Amore!
Se tutti sono uno, si prova una gran gioia; ma poiché vi sentite separati, non siete in grado di sperimentare tale beatitudine. Ogni parola, azione e pensiero non è altro che riflesso, reazione e risonanza.
Voi pensate che gli altri siano molto cattivi. No, no! È il riflesso delle vostre cattive qualità che vedete negli altri. Tutto il male che vedete all’esterno, è unicamente il riflesso, la reazione e l’eco di voi stessi. Non c’è alcuna colpa o difetto negli altri; l’altra persona manifesta soltanto Amore pieno e totale.

“Dio è Amore, l’Amore è Dio.

L’Amore è Dio, Dio è Amore.”

Infatti, l’Amore si origina in voi.

“Dio è colmo d’Amore, è la personificazione dell’Amore.
Dovete unire Amore all’Amore.
Se avete tale forte Amore, sperimenterete certamente la beatitudine della non dualità.”

L’Amore non è separato da voi. Tutto è il vostro stesso riflesso, reazione ed eco. Da dove proviene l’aria che respirate? Essa è ovunque; ma potete vederla con gli occhi? Potete afferrarla con le mani? Pur non potendo prenderla con le mani né vederla, potete forse affermare che l’aria non c’è? Come potreste vivere senza aria? L’aria è la forma di Dio. Pertanto il sostegno della vita è basato sull’aria.

“L’Amore è Dio, Dio è Amore: vivete nell’Amore.”

Infatti, il Principio dell’Amore è uno e il medesimo. Non è necessario che cerchiate Dio in qualche luogo. Egli è con voi, in voi, accanto a voi, intorno a voi, ma voi non Lo vedete. Tutti voi siete le forme e le scintille di Dio: siatene felici.

“Aiutare sempre, mai ferire.”

Tutte le difficoltà e i problemi sperimentati sono la reazione e la conseguenza delle vostre stesse azioni. Non dovete pensare: “Quella persona mi fa del male.” Non criticate né odiate nessuno. La sacra cultura indiana vuole che osserviate e pratichiate la massima:

Aiutate sempre, non fate mai del male.

Le mani devono aiutare e servire incessantemente la società. Perché Dio vi ha donato le mani? Egli ve le donò solo per compiere atti di sacrificio. Sacrificio, sacrificio. Le mani devono essere usate in atti di carità. Dovete aiutare il prossimo in ogni modo possibile. Oggi l’uomo, tuttavia, non aiuta nessuno.
I Veda dichiarano:

“L’immortalità non può essere conseguita con le opere,
con la progenie o la ricchezza,
ma solo col sacrificio e la rinuncia.”

Oggi ovunque nel mondo c’è inquinamento: dell’aria, dell’acqua, del cibo e del comportamento. Tutto è inquinato. Soltanto il cuore è puro, immacolato e colmo d’Amore; esso non vacilla ed è privo di egoismo. Ecco come i Veda definiscono l’Âtma, il Sé:

“Privo di attributi, senza macchia, imperituro, eterna dimora,
perpetuamente puro, illuminato, libero, immacolato.”

Vivere nell’Amore

Dovete sviluppare la qualità del sacrificio e accrescere l’Amore. Se Amore e sacrificio si uniscono, si raggiungerà la totalità. L’Amore è la forma di Dio.

L’Amore è Dio, vivete nell’Amore.

Dovete vivere nell’Amore, amare l’Amore e condividerlo con gli altri. Ogni uomo è saturo d’Amore dalla testa ai piedi, ma ne fa cattivo uso, lo impiega nella direzione sbagliata. Egli è, di fatto, coinvolto in azioni malvagie. Questa non è la natura essenziale di un essere umano. Le cattive azioni e le qualità riprovevoli sono caratteristiche degli animali, non degli uomini. L’uomo è invece la personificazione dell’Amore.
Potete ottenere la manifestazione di Dio per mezzo dell’Amore. Pregate per la prosperità e la sicurezza del mondo:

Lokâssamastâh sukhino bhavantu,
sukhino bhavantu, sukhino bhavantu.
Possano tutti i mondi essere felici, essere felici, essere felici.

Com’è il seme, così sarà la pianta; com’è la pianta, così saranno i frutti. Per quale motivo c’è tanto male oggi? Perché avete piantato i semi delle cattive qualità. Voi vedete il male, ascoltate cose inique e avete cattivi pensieri, ma tutto ciò deve cessare.

“Non vedete il male, vedete il bene.
Non udite il male, ascoltate ciò che è buono.
Non parlate del male, dite ciò che è buono.
Non pensate male, pensate bene.”
Non fate il male, fate ciò che è buono.
Questa è la via che conduce a Dio.”   Tali sentimenti sacri sono in ogni uomo, ma nessuno ne fa un uso adeguato. Dovete, quindi, intrattenere buoni pensieri e intendimenti, accrescere e sviluppare sentimenti dolci e gioiosi. Solo così otterrete frutti veri ed eterni. Non potete aspettarvi buoni frutti piantando semi cattivi. Dovete seminare soltanto buoni e dolci semi; solo così otterrete i frutti della beatitudine.

Tutto dipende dai pensieri

Incarnazioni del Divino Amore!
Nel mondo il bene e il male dipendono dai pensieri dell’uomo; se i pensieri sono buoni, la sua vita sarà buona. Infatti, voi potete trasformare il mondo intero. Dovete sviluppare pensieri nuovi, divini, di buon auspicio; solo così potrete essere uomini nel vero senso del termine.
Un uomo non è tale solo perché ha uno stomaco, gambe e braccia. Solo una buona mente è la dimostrazione della vostra umanità. Dovete pertanto sviluppare una buona mente e seminare pensieri buoni, dopodiché potrete raccogliere buoni frutti.
Incarnazioni del Divino!
Sin dai tempi antichi il sacro Paese dell’India ha rappresentato un grande ideale. Per quale motivo questa terra pura e sacra si trova oggi in una simile condizione? Tali risultati sono soltanto gli effetti delle vostre azioni. Dovete compiere buone azioni e avere buoni pensieri, così otterrete buoni risultati e tutto andrà bene.

Il Potere Cosmico è nell’uomo

Incarnazioni del Divino Amore!
La natura del vostro Amore è indescrivibile. Innumerevoli persone si sono riunite qui per Amore; questa è, quindi, la forma Cosmica dell’India. Gli scienziati oggi parlano molto del Potere Cosmico; ma dove si trova? Il grado massimo del Potere Cosmico è nell’uomo; in lui è contenuto il mondo intero. Il Potere Cosmico nell’uomo si manifesta come riflesso, reazione e risonanza.
Non esiste potere più grande dell’uomo. L’uomo è la forma del Divino. Non considerate quindi voi stessi piccoli e deboli; non esiste potere al mondo che sia superiore a voi. Potete pensare alla bomba atomica, alla bomba all’idrogeno o all’azoto, ma il potere in voi è notevolmente superiore. Tale sacro potere è immanente nell’uomo, ma egli è incapace di comprenderlo.

Incarnazioni del Divino Amore!
Dovete sostenere e accrescere sempre più l’Amore; condividetelo con tutti e trasformate il mondo intero con l’Amore. Allora non avrete dolori, sofferenze, difficoltà o problemi di sorta.
Tutti i poteri e le capacità sono dentro di voi; continuate a indagare e ricercare quei poteri in voi. Come i terremoti provengono dalla terra, così i sentimenti sacri scaturiscono dal cuore.
Questa sacra terra di Bhârat, l’India, non avrà alcuna difficoltà; tutti devono avere benessere e sicurezza. Tutti gli esseri devono vivere in pace. Questo è ciò che desidero. Possano tutti gli esseri umani essere colmi d’Amore. Si deve vedere e incontrare solo Amore, nient’altro. Si vede secondo il colore degli occhiali. Sviluppate perciò la visione dell’Amore, così diverrete la personificazione stessa dell’Amore.

Incarnazioni dell’Amore!
Contemplate il Nome di Dio, cantate la Sua gloria, e rendete servizio per l’elevazione di tutta l’umanità. Anche se non siete in grado di fare penitenze o compiere atti meritori, è sufficiente che rendiate servizio con amore: tutto verrà così trasformato in merito.
Benedico e auguro che molto presto l’India viva nella pace, nella sicurezza e nella gioia e che essa diventi un ideale e una guida per il mondo intero. Concludo così il Mio Discorso.

Mahârashtra, 17 luglio 2001

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