SathyaSaiWiki - Italia

Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

Strumenti Utente

Strumenti Sito


discorsi:2006:20060812

20060812 - 12 Agosto

Discorso Divino di Bhagavân Shrî Sathya Sai Baba

Amore per Dio per sperimentare la felicità nella natura

“Il corpo è fatto di 5 elementi e, prima o poi, è destinato a morire,
ma il suo Abitatore non ha né nascita né morte.
L'Abitatore non ha alcun attaccamento ed è l'eterno Testimone.
In verità, l'Abitatore, che ha la forma dell'Âtma, è realmente Dio stesso.”

Il corpo è come una cassaforte che racchiude il prezioso gioiello dell'Âtma e immensi Valori come Satya (Verità), Dharma (Rettitudine), Shânti (Pace) e Prema (Amore). Se all'interno non ci fossero gioielli, che valore avrebbe la cassaforte? Essa ha un valore solo quando ci sono i gioielli. Satya è una delle gemme più importanti e preziose. Dharma è un altro inestimabile gioiello, prezioso come un diamante. La Pace è essenziale per ogni essere umano. Perfino un milionario, quando viene da Swami, chiede: “Swami, io ho tutto, ma non ho Pace.” Nella vita non può esserci felicità senza Pace. Solo una persona che ha assimilato le qualità di Satya, Dharma, Shânti e Prema può vivere una vita distaccata e di rinuncia. Chi è un vero rinunciante? È colui che sa rinunciare ai frutti dei desideri e delle azioni. In ciò consiste la vera Pace. Fintantoché si hanno desideri non è possibile ottenere una Pace autentica.

Privi di Verità, Giustizia, Amore e Pace,
il valore di tutta la vostra istruzione è zero.
Privi di Verità, Giustizia, Amore e Pace,
la santità di tutti i vostri atti di carità e gentilezza è zero.
Privi di Verità, Giustizia, Amore e Pace,
l'utilità di ogni vostra posizione e del vostro potere è zero.
Privi di Verità, Giustizia, Amore e Pace,
il risultato di tutte le vostre buone azioni è zero.
Questi quattro Valori costituiscono le fondamenta della vita dell'uomo.

Una cassaforte speciale a salvaguardia dei veri valori

I preziosi gioielli di Satya, Dharma, Shânti e Prema sono presenti in tutti gli esseri umani. È preciso dovere di ogni essere umano salvaguardare questi gioielli. Senza questi valori, il corpo è come una cassaforte vuota, senza alcun pregio. Che cos'è la Verità? La Verità è ciò che non cambia nel tempo, restando per sempre eterna. Tutti sanno che cos'è la Verità, tuttavia la gente ne resta lontana. L'uomo ricorre alla menzogna per sfuggire alle difficoltà.

Satyannâsti paro dharmah
Non c'è Dharma più grande dell'aderenza alla Verità.

Che cos'è il Dharma? Esso costituisce in ogni senso le fondamenta della casa della vita. Potete costruire un fabbricato con molti appartamenti, ma, senza le fondamenta, esso non è destinato a durare a lungo. Quindi, il Dharma è la vera base su cui poggia la vita dell'uomo. Il Dharma è di due tipi: laukika Dharma (mondano) e Âdhyâtmika Dharma (spirituale). Il Dharma mondano è soggetto a cambiamenti, mentre il Dharma spirituale è eterno. Quando le fondamenta sono deboli, le mura della casa crolleranno in breve tempo. Il Dharma è pertanto il vero cammino che ognuno dovrebbe seguire. Prema (l'Amore) è il tetto di questa casa e Shânti (la Pace) è la vita. L'uomo non può vivere in una casa senza tetto. Sfortunatamente, oggi, Satya, Dharma, Shânti e Prema sembrano essere completamente scomparsi. Oggi perfino una persona benestante manca di spirito di sacrificio. La vita di una simile persona è come una casa senza tetto, che sarà esposta al sole e alla pioggia. Pertanto è necessario che il tetto sia sempre adeguato. È l'Amore a sostenere la vita dell'uomo. Fin dal momento della nascita, un fanciullo ama sua madre e la madre ama suo figlio. È molto difficile descrivere a parole la profondità dell'amore tra madre e figlio.

Una storia che parla d'amore

Durante il secondo conflitto mondiale, molte persone perirono sotto le bombe per la liberazione di Rangoon dai Giapponesi. Una madre e suo figlio riuscirono, in qualche modo, a raggiungere a piedi un villaggio vicino a Chennai, dopo aver perso tutti i parenti e gli amici. Essi non avevano rifugio né cibo da mangiare, ma, alla fine, trovarono riparo sotto un albero. La madre andava in giro a chiedere l'elemosina casa per casa, e dava poi la maggior parte del cibo al figlio, limitandosi a nutrirsi con ciò che restava. Quando ne prendeva meno, dava l'intera quantità di cibo al figlio, mentre ella restava senza. Il risultato fu che ogni giorno divenne più debole. Un giorno il figlio, incapace di vedere le sofferenze della madre, le disse: “Madre, da oggi tu resterai a casa e io provvederò a racimolare il cibo per entrambi.” Da quel giorno andò a elemosinare casa per casa, dando poi la maggior parte del cibo alla madre e limitandosi a nutrirsi dei resti. Spesso mentiva alla madre dicendole che aveva già mangiato. Come risultato, anch'egli divenne molto debole. Il ragazzo non aveva sufficienti forze per proteggere le madre, né la madre aveva forze sufficienti a proteggere il figlio.
Un giorno, egli andò a chiedere l'elemosina presso la casa di un ufficiale. Questi si stava riposando in una poltrona sulla veranda, leggendo il giornale. Colpito dal ragazzo, entrò in casa e gli portò del cibo sopra una foglia. Poi gli disse di sedersi e di mangiare. Ma il ragazzo disse che avrebbe portato il cibo a casa. L'ufficiale, allora, esclamò: “Io non credo che tu sia veramente affamato, altrimenti perché porteresti a casa il cibo?” Mentre l'ufficiale pronunciava queste dure parole, il ragazzo ebbe un capogiro e cadde a terra. L'ufficiale lo sentì poi pronunciare, con voce flebile, queste parole: “Prima a mia madre, a mia madre…”. Dicendo ciò, trasse l'ultimo respiro. Quando questa triste notizia raggiunse la madre, ella fu travolta dal dolore. Incapace di sopportare la pena per la tragica morte del suo caro figliolo, anch'ella spirò. Madre e figlio sacrificarono la loro vita per reciproco amore. Tale era, in quei giorni, la profondità dell'amore tra madre e figlio. Oggi, a causa dell'egoismo, c'è un declino dell'amore persino fra di essi! Una vita senza amore non vale la pena d'esser vissuta.
L'amore è vita. Madre e figlio dovrebbero amarsi reciprocamente. Così l'amore fra i due dovrebbe crescere. Perfino una scimmia porta con sé i figli ovunque vada. L'amore è una necessità. Questo prezioso gioiello dell'amore è presente nella cassaforte del corpo. Dove c'è Amore, c'è Pace. Dove c'è Pace, c'è Non violenza. Sapersi accontentare è Pace.

Cinque Valori per essere “umani”

Buddha rinunciò al Suo regno, lasciò moglie e figlio e diffuse nel mondo il principio della Non violenza. Diffuse l'ideale “Ahimso paramo dharma” (la Non Violenza è il Dharma supremo). Dovremmo far crescere Satya, Dharma, Shânti, Prema e Ahimsâ che sono i cinque soffi vitali dell'uomo. Si può esser chiamati esseri umani solo quando si possiedono questi cinque Valori. L'uomo dovrebbe intraprendere tutte quelle attività che accrescono in lui i cinque Valori. Yajña (sacri rituali), yâga (sacrifici), japa (ripetizione del Nome del Signore) , tapas (austerità) ecc. servono solo a sviluppare questi Valori nell'uomo. Chi li possiede è una persona meritevole e la sua vita viene riscattata. Se manca anche uno solo di questi, la vita è sprecata. Come prima cosa, l'uomo dovrebbe condurre una vita di Verità e seguire il cammino del Dharma per progredire sulla strada della spiritualità.

Il primo interesse della vita umana

Incarnazioni dell'Amore!
Oggi, ovunque andiamo, troviamo solo smania di denaro. Perfino le persone di una certa età, che pure sono vicine alla fine della loro vita, sono avide di denaro. Oggi, i desideri dell'uomo si stanno moltiplicando. L'epoca nella quale viviamo non è il Kali Yuga, ma kalaha Yuga (l'era dei conflitti). Il denaro è la causa principale di tutto questo. Noi diamo troppa importanza al corpo che è come una cassaforte. Dovremmo invece dare maggior importanza ai preziosi gioielli dei Valori Umani che sono dentro quella cassaforte. Senza questi gioielli, la cassaforte ha scarso valore. I Valori dovrebbero essere il primo interesse della vita umana. Senza Valori la vita umana non ha alcuno scopo. Uccelli e animali hanno amore in sé, ma non hanno desideri. Essi sono felici quando hanno saziato la loro fame. L'uomo, invece, non è così. Egli vuole tutto. Se possedesse cinque fabbricati, ne vorrebbe altri dieci. Perché chiede tante case? Una non è forse sufficiente a vivere confortevolmente? Nonostante questo, egli ne vuole tante. È ingannato dai suoi desideri senza limiti. Oggi i desideri dell'uomo sono eccessivi; egli deve ridurli. Meno bagaglio dà maggior agio e rende il viaggio più piacevole.
Noi facciamo molto lavoro per gli altri, senza attenderci alcunché in cambio. Io non possiedo neanche una casa. Ovunque vada, sto in casa di devoti. Analogamente, la gente dovrebbe ridurre i propri desideri. Una volta che abbiate controllato i vostri desideri potrete vivere in pace. Non riducete però mai il vostro amore per Dio. Sviluppate per Lui sempre maggior amore. Se amate Dio avrete tutto dalla vita.

Ragazzi che hanno compreso il senso della vita

Incarnazioni dell'Amore!
Oggi avete ascoltato i discorsi tenuti da persone sagge. Ora dovete mettere in pratica tutto ciò che avete udito. Imprimete nel vostro cuore, in modo permanente, i Valori di Satya, Dharma, Shânti e Prema. Se nutrite Amore e Pace, potrete ottenere tutto nella vita. Se fate qualche domanda ai nostri studenti, vi renderete conto che non hanno alcun desiderio. Tutti questi ragazzi sono altamente qualificati e hanno titoli come MA, MBA, MSc e PhD. Essi non desiderano tornare alle loro case. Se andassero fuori, potrebbero facilmente guadagnare stipendi piuttosto alti. Un ragazzo MBA può guadagnare uno stipendio mensile di cento o duecentomila rupie. Essi, però, non hanno questo desiderio. Si chiedono: “Che cosa può darci il denaro? Può forse darci la felicità?” Vogliono lavorare qui e considerano il lavoro come adorazione e il dovere come Dio. Sono estremamente consapevoli del loro dovere. Gli studenti dovrebbero sempre avere una simile incrollabile fede. Ovunque guardiate, troverete persone piene di desideri. Che cosa ci guadagnano ad avere tanti desideri? Alla fine rovinano la loro vita. È quindi assolutamente necessario, per noi, tenere sotto controllo i desideri. Con un pesante bagaglio sulla testa, come potete andare lontani? Riducete il vostro bagaglio se volete rendere più confortevole il viaggio della vita. Come scapoli potete esser felici e liberi da preoccupazioni. Quando prenderete moglie, avrete virtualmente quattro piedi. Quando andrete fuori, sarete preoccupati che vostra moglie sia sola a casa. Dopo un anno avrete un figlio. Allora i piedi diventeranno sei invece di quattro. A mano a mano che il numero di piedi crescerà, (per colmo d'ironia) diverrete sempre più lenti. In questo modo, il vostro passo nel viaggio della vita rallenterà.

Meno pesi e responsabilità e maggior contemplazione di Dio

Incarnazioni dell'Amore!
Fate tesoro dell'amore nel vostro cuore. Amate tutti, ma non caricatevi inadeguatamente di troppe responsabilità; questo vi creerebbe maggiori preoccupazioni e difficoltà. I nostri insegnanti sanno molto bene a che cosa mi riferisco. Potrete condurre una vita felice se solo ridurrete il vostro carico; allora ci sarà meno spazio per difficoltà e sofferenze. Anche Dakshinâmûrti ha dato il messaggio del sacrificio per fare propria questa Verità e ha impartito i Suoi Insegnamenti tramite il silenzio. Egli ha sempre avuto espressioni sorridenti. La ragione era che non si è mai accollato preoccupazioni e responsabilità. (A questo punto Swami ha ricordato la storia della madre e del figlio che diedero la vita a causa del loro reciproco amore e ha sottolineato che non dovremmo mai venir meno all'amore perfino se dovessimo abbandonare il nostro corpo – N.d.T.). Un giorno o l'altro la morte sicuramente arriverà. Possiamo anche avere il corpo in salute oggi, ma un giorno o l'altro dovremo lasciarlo. Dovremmo guadagnarci un buon nome anche a costo della vita; considerate ciò come il vostro stesso respiro vitale. Il buon nome resta anche dopo la morte. Pertanto nella società è essenziale guadagnarsi un buon nome. Non serve guadagnarsi un grande nome, ma un buon nome sì. Un milionario può essere considerato grande, ma anch'egli mangia grano e cereali e non certamente oro. Finché siete vivi dovete dipendere dal cibo per nutrire il vostro corpo. Al tempo stesso, riducete gli attaccamenti al corpo. Dividete il vostro amore con tutti; non limitatelo alla vostra famiglia e vivete un'esistenza priva d'egoismo. Perfino un pesce (fish) è migliore di una persona egoista (selfish). Il pesce si muove libero e sciolto nell'acqua e conduce una vita confortevole. L'uomo, invece, si è gravato di troppi attaccamenti e responsabilità. A causa del suo pesante carico, precipita in basso. Pertanto dovreste ridurre il carico e spendere molto più tempo nella contemplazione di Dio. Quando sviluppate Amore per il Paramâtma (Dio), potrete sperimentare la felicità in prakriti (nella natura). Il dovere è Dio, il lavoro è adorazione; seguite, nella vita, questi princìpi gemelli. Non caricatevi di responsabilità non dovute. Dio è qui per prendersi carico delle responsabilità di tutti. (Scroscianti applausi - N.d.T.). Che ragione c'è di preoccuparsi quando c'è Dio a prendersi cura di noi? Voi continuate a preoccuparvi perché la vostra comprensione di questa verità è solo teorica. Non dovreste esser così. Una volta offerto tutto a Dio, dovreste esser liberi dalle preoccupazioni. Potrete sperimentare la Pace solo quando sarete liberi dalle preoccupazioni. Potete realizzare quanti yâga e yajña volete e intraprendere qualunque numero di pratiche spirituali, ma tutto ciò non servirà a nulla se il significato che essi celano non verrà compreso. Potete scordare tutto a questo mondo, ma non scordate mai Dio. Mantenete sempre la vostra mente focalizzata su di Lui. Questo, oggi, è il Mio Messaggio per voi. (Scroscianti e prolungati applausi - N.d.T.).

(Baba ha concluso il Discorso con il bhajan, “Bhaja Govindam, Bhaja Govindam, Mûdhamate …”)

Prashânti Nilayam, 12 Agosto 2006
Sai Kulwant Hall
Ati Rudra Mahâ Yajña

(Tradotto dal testo in inglese pubblicato da: www. radiosai.org)

discorsi/2006/20060812.txt · Ultima modifica: 2016/02/23 15:44 da 127.0.0.1