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Discorsi Divini di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba

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pensieri:2012:201209

09 - settembre 2012

Pensieri del giorno di Sri Sathya Sai Baba

SETTEMBRE 2012

1.9.12 L’aspirante spirituale si trova a riflettere su cosa sia vero o migliore: l’aspetto di Dio con forma (Saguna) o quello senza forma (Nirguna)? Sappiate che essi sono come il giaccio e l’acqua. L’acqua, sebbene sia senza forma, prende quella del recipiente che la contiene; l’acqua e il ghiaccio sono la stessa cosa e, in modo simile, non c’è alcuna differenza tra le due forme di adorazione. Nel viaggio spirituale, le meditazioni Nirguna e Saguna sono come il piede sinistro e quello destro; quando adorate una Forma di Dio, siate consapevoli dell’aspetto informale che la pervade. Ricordate che la Gloria di Dio non può mai essere controllata dalle parole o dalla forma di adorazione; similmente, durante la meditazione Nirguna, non perdete la fede nella Forma né sminuite la maestà e la gloria che essa alberga. Il passo finale deve comunque essere fatto con il piede propizio, quello destro dell’aspetto Nirguna. (Discorso Divino del 28 Settembre 1965). Adorare Dio nel Suo aspetto immanente in ogni atomo o cellula del corpo è la forma più elevata di adorazione. Baba

2.9.12 Domare la rabbia e le altre emozioni negative è un processo lento e difficile che richiede pazienza, costanza e tempo. Una volta, un lottatore molto imponente camminava impettito e orgoglioso della sua forza fisica e delle sue vittorie su molti rivali quando una innocente donna di mezza età rise della sua statura; egli digrignò i denti pronto a saltarle addosso ma la donna osservò: “Come puoi considerarti forte se non puoi neppure sopportare con calma la risata di una donna?” Il lottatore si rese conto in un lampo della sua follia e chinò la testa per la vergogna. La tolleranza è la migliore delle pratiche spirituali. Abbiate tolleranza e forza d’animo: questa è la principale e più grande lezione delle scritture. (Discorso Divino del 3 Giugno 1966). L’amore, la tolleranza e la compassione sono le qualità essenziali per la trasformazione spirituale. Baba

3.9.12 Ogni anima individuale è destinata a perdere il nome e la forma separati e fondersi nel Senza forma e Senza nome. Alcuni credono che l’anima individuale e particolare, essendo presa nel ciclo di nascita e morte, non possa mai ottenere l’unione con l’Eterno. No! Usando l’opportunità di questa nascita, dovete sforzarvi di rompere i legami e mondarvi dal peccare. Raggiungere la fusione con la Divinità è il solo scopo per cui valga sforzarsi. Le scritture hanno mostrato i passi necessari a ottenere la pace, l’appagamento e la gioia; apprendeteli dalle persone istruite in merito e sperimentate queste virtù. Non dimenticate mai che rimuovere le erbacce dal giardino del cuore, estirpando i cespugli di concupiscenza, avidità, odio e orgoglio, costituisce il passo primo e principale sul sentiero spirituale. Ripulite così il terreno, mettete a dimora le piante fiorite dell’amore e i frutti dolci delle virtù spunteranno presto. (Discorso Divino del 28 Settembre 1965). Considerate tutte le azioni come atti di adorazione. Accettate volentieri qualunque cosa accada come lavoro Suo, come segno della Sua compassione. Baba

4.9.12 Come potete servire Dio negli altri se i sensi vi trascinano lontano da quel servizio? Come potete servire se le passioni si manifestano a macchiare l’amore che ispira quel servizio? Soddisfare i sensi dirigendoli sul mondo oggettivo dei sapori, degli odori, delle forme, delle melodie e delle morbidezze significa cadere in un pozzo senza fondo. Il Signore del Mondo è dedito a spandere beatitudine; anche voi dovreste impegnarvi nel compito nobile di spargere beatitudine intorno. Per questo, il controllo e la sublimazione dei sensi sono essenziali e sommamente importanti. (Discorso Divino del 3 Luglio 1966. Se non colmate il cuore d’amore, molte qualità malvagie troveranno il modo di entrarvi e distruggere totalmente la vostra umanità. Baba

5.9.12 Gli insegnanti devono cercar di impartire l’educazione migliore al minimo costo e portare i bambini a condurre vite pure e nobili; se necessario, senza star a guardare le ore di lavoro, devono essere preparati a usare il loro tempo per chiarire i dubbi degli studenti e aiutarli a fare i compiti. Insegnanti! Questo è il vostro dovere. Attenendovi strettamente alla Verità, voi dovete sempre fare della Rettitudine, della Pace, dell’Amore e della Non-violenza i cartelli indicatori della vita; mai limitandovi a comunicare soltanto i cinque valori umani, bisogna che creiate il contesto che favorisca la pratica di questi valori di base. Se avete dedizione e devozione, sarete capaci di affrontare ogni sfida nel compimento dei vostri doveri. Se gli insegnanti interpretano il loro ruolo a dovere, possono trasformare la nazione intera. (Discorso Divino del 9 Marzo 1986). Un buon studente è un’offerta che un buon insegnante fa alla nazione. Baba

6.9.12 Ottenere la ricchezza è senza dubbio uno degli obbiettivi legittimi dell’impegno umano, uno dei quattro obbiettivi di ogni vita umana cioè la rettitudine, la ricchezza, il desiderio e la liberazione. L’ordine in cui vengono menzionati ha uno scopo: la rettitudine deve dirigere e controllare il processo di acquisizione della ricchezza e la liberazione deve essere il fattore di regolazione dei desideri. Tutta la ricchezza accumulata con mezzi disonesti è da considerare spregevole, tutti i desideri che non concorrono al soddisfacimento del bisogno unico e supremo della liberazione vanno eliminati in quanto inadeguati alla propria dignità. Così la base spirituale della rettitudine e della liberazione deve essere il movente della ricerca della ricchezza e dell’appagamento dei desideri. (Discorso Divino del 14 Luglio 1966). La buona condotta è la ricchezza vera. Baba

7.9.12 Mediante la corrente della vita, voi siete in viaggio da un’azione all’altra, una attività continua caratterizzata in tutto dall’agire; non conoscere la tecnica giusta per farlo sarebbe un peccato. Come il frutto dipende dal seme, dal terreno, dal concime, dalla cura del giardiniere e dalla recinzione, il risultato delle vostre azioni riflette una varietà di fattori come le tendenze e le conseguenze delle attività delle vite precedenti. Un vasaio fa le pentole e i boccali con la creta della terra per cui è definito mrinmaya (materiale e effimero) ma voi siete Chinmaya (spirituale e trascendente) perché Brahma vi ha fatti con la Verità, la Consapevolezza e la Beatitudine; comprendete questa differenza e conformate le vostre azioni. Agite coerentemente a ciò che dite di essere; questa è la rettitudine (Dharma) vera. Discorso Divino del 29 Settembre 1965. (Se volete godervi la vita, colmatevi di pensieri buoni). Baba

8.9.12 Voi avete accumulato ricchezza con grande impegno tramite migliaia di azioni di autonegazione, sacrificando le comodità e l’agiatezza, risparmiando su questo e su quello, spendendo meno e guadagnando di più. Le banche sono contente di farvi da deposito, di custodirla in sicurezza lasciando che la usiate quando credete. Voi credete che il denaro possa aiutarvi quando avrete delle avversità nel mondo ma, quando i soldi crescono e diventano attraenti, i vostri amici e parenti cominciano a litigare per averne procurandovi ansia e paura. Anche le tasse ne portano via una fetta considerevole mentre ladri e truffatori aspettano l’occasione di approfittarne. Non dimenticate che verrà il giorno in cui dovrete lasciare tutto questo gruzzolo e andarvene a mani vuote; i vostri risparmi non verranno con voi né saranno presi in considerazione nel luogo in cui andate; è tempo quindi di aumentare lo sforzo spirituale che solo vi darà pace e gioia qui e dopo. (Discorso Divino del 14 Luglio 1966). Offrite il vostro cuore inquinato al Signore; è come presentare una banconota sporca alla Banca Nazionale e ritirarne una nuova. Baba

9.9.12 Non dimenticate mai che siete Divini, che siete la rettitudine personificata. Il vostro dovere è quello di coltivare le vostre facoltà per la grande avventura del raggiungimento dell’unità con il Divino; per ottenerla, la mente e l’intelligenza devono essere fissate sul Signore, bisogna meditare su di Lui in solitudine e silenzio. Coltivate la concentrazione; se l’attenzione è distratta, non potete fare progressi mentre, se praticate la meditazione in silenzio e solitudine, potete stabilire e mantenere quel silenzio anche nella più affollata delle stazioni. Parlate meno, impegnatevi a pensare di più e a praticare la discriminazione; così sarete in grado di vuotare la mente dagli impulsi, dai pregiudizi e dalle preferenze. In questo modo potete puntare a realizzare la vostra natura reale. (Discorso Divino del 29 Settembre 1965). In qualunque momento e dovunque vi mettiate in contatto con Dio, siete in stato di meditazione. Baba

10.9.12 Aprite il conto con la Banca Divina che riceve i versamenti e li custodisce in segreto totale. Ogni piccola transazione, come una azione buona, un pensiero nobile o una parola gentile, viene accreditata con accuratezza e conteggiata. La banca registra anche i vostri debiti: pensieri, parole e azioni indifferenti, cattivi o poco gentili. Il Banchiere Divino fa anche molta attenzione ai vostri sentimenti e, dal cuore, vi sussurra dei consigli quando superate i limiti, quando la verità e la condotta onesta vengono infrante. Senza eccezione, Egli vi avverte anche ogni volta che i vostri desideri vi rendono schiavi o quando trascurate la vostra salute. Nessuno può derubarvi dei versamenti che fate in questa Banca, nessun esattore delle tasse può portarveli via né alcun truffatore può mettere le mani sulla vostra proprietà; venite, aprite il conto con il Banchiere Divino e crescete in prosperità ora e in futuro. (Discorso Divino del 14 Giugno 1966). Cuori teneri, pensieri santi e parole amorevoli: questi evocano il Divino sempre. Baba

11.9.12 La natura reale dell’essere umano è Divina. Questa costituzione innata va cercata nei bambini; a quello stadio, si è indenni dalle spinte e sollecitazioni dei sensi per cui il bambino rivela la sua realtà di gioia, pace e amore. Man mano che crescete, rendete stabile quella situazione così da poter vivere secondo il Dharma (rettitudine-dovere); questo è il vostro dovere. Per scoprire la vostra realtà e dimorare nella Pace Divina, non c’è bisogno che abbandoniate il mondo e vi diate all’ascetismo, il beneficio cruciale che dovete ottenere è il distacco e lo potete coltivare facilmente a casa come nella foresta! Inoltre, se fissate la mente sulla verità, divenite più cari a Dio. (Discorso Divino del 29 Settembre 1965). Considerate tutte le vostre azioni come adorazione, accettate volentieri qualunque cosa accada come opera Sua, come segno della Sua Compassione. Baba

12.9.12 Mentre dovreste prendere l’abitudine di mettere in banca del denaro per la vecchiaia e i tempi difficili, dovete anche cominciare a fare dei versamenti nella Banca Spirituale in modo da essere davvero al sicuro. La valuta e le monete che tale Banca accetta sono la Verità, l’Amore e la Rettitudine; tutte le parole, i sentimenti, le azioni, i pensieri che risuonano della purezza di questi metalli saranno accettati in deposito con piacere. Come curate quindi l’accantonamento dei vostri risparmi nelle molte banche del mondo, dovete decidere di avere un conto anche nella Banca del Divino e accrescerlo. Quando avete veramente bisogno di denaro, chiedete un prestito in banca ed essa vi aiuta ma solamente in ragione del vostro conto corrente; in modo simile, il Banchiere Divino vi protegge immediatamente dall’angoscia e dal dolore se avete depositato presso di Lui la ricchezza della Verità, dell’Amore, della Rettitudine e della Pace. (Discorso Divino del 14 Luglio 1966). Un buon carattere è la più grande ricchezza che si possa acquisire. Baba

13.9.12 La Bhagavad Gita vi consiglia di portare una foglia, un fiore, un frutto o dell’acqua quando vi presentate al Signore; questo perché non si dovrebbe andare alla presenza di vegliardi o santi a mani vuote ma il Signore non vuol niente di tutto ciò. Quando volete qualcosa, dovete essere pronti a pagare un prezzo equivalente al suo valore; se state cercando il Divino, offrite qualcosa di Divino. L’Amore, la Pace, la Rettitudine e la Verità sono Divini; portateMi questi o qualunque cosa simile e Io accetterò il dono volentieri. Non offrite al Signore semplici fiori che appassiscono, frutti che marciscono, foglie che seccano o acqua che evapora. (Discorso Divino del 30 Settembre 1965). Offrite le vostre virtù come fiori. Le virtù vi colmano di bellezza e profumo. Baba

14.9.12 A dispetto degli avvertimenti, delle ammonizioni, dei consigli e appelli affinché non vi immergiate in ciò che è futile e passeggero, le persone sono ancora trascinate nella sofferenza dal loro difetto di comprensione. Odio, avidità, fazioni e lotte imperversano perché Dio è messo da parte come questione superflua o come superstizione. Le scritture sono le registrazioni dei pensieri e delle esperienze dei cercatori della verità puri, scevri da pregiudizi e pieni d’amore; se avete fiducia in loro, ve ne troverete bene. Essi spiegano chiaramente i principi che seguono: Soltanto l’Amore prevale, Il distacco è la vostra ricchezza vera, La sola Unità è la verità e Dio solamente deve essere il vostro scopo. Come bisogna alzare lo stoppino o aggiungere carburante quando la luce della lampada a olio si affievolisce, è ora che gli impulsi più nobili ed elevati di tutti gli esseri umani siano rinvigoriti; solamente questo vi salverà dalle calamità. Voi dovete desiderare la liberazione dai legami che vi siete tessuti intorno. (Discorso Divino del 1 Ottobre 1965). Un cuore colmo d’amore per Dio non può mai albergare pensieri di violenza. Baba

15.9.12 Quando avete bisogno di denaro, voi potete prendere in prestito dei capitali dalla banca se date in garanzia dei terreni, gioielli o altre proprietà che avete ereditato da parenti o antenati. Anche il Banchiere Divino vi lascia attingere dal deposito che avete fatto nelle vite precedenti con azioni nobili ed è per questo che, a volte, vedete persone malvagie, crudeli, meschine e avare condurre vite serene libere da pena e sofferenza; esse attingono dai depositi fatti nel passato per cui possono godere di tale letizia. Prelievi allo scoperto o mutui vi aiutano a superate crisi temporanee e sono disponibili solamente in proporzione dell’ammontare dei valori dati in garanzia o dei depositi. Con la Banca Divina, siete protetti totalmente dall’indigenza e dal dolore se meritate la Grazia di Dio. Impegnatevi in azioni nobili, pensieri buoni, buoni sentimenti e compagnie dabbene, rimanete costantemente in contemplazione del Divino e la Grazia di Dio si riverserà su di voi. (Discorso Divino del 14 Luglio 1966). Il Dharma distrugge chi lo viola e protegge chi lo protegge. Baba

16.9.12 Siate determinati a non abbandonare il Nome e la Forma che avete scelto con cura; anche se qualcuno ne parla male, tenetevi stretti a quella Deità e salvatevi. Nello stesso tempo, non denigrate le Deità scelte dagli altri; minare la fede di un altro o indebolire la propria sono ambedue errori. La fede è una pianta che cresce con lentezza; le sue radici scendono profondamente nel cuore. Il silenzio è la pratica spirituale migliore per conservare la fede quindi Io insisto che lo adottiate come primo e più importante passo nel viaggio spirituale. I piedi, gli occhi e la faccia del Signore sono paragonati al loto perché Egli è simile al loto, non influenzato dal contesto in cui si trova; anche voi dovete essere sempre sorridenti, dovete dare gioia a tutti intorno a voi e alleggerire i loro gravami. (Discorso Divino del 30 Settembre 1965). Il silenzio è il parlare dell’aspirante spirituale. Baba

17.9.12 Quando un uomo soffre per l’effetto del morso del cobra, gli si danno dei peperoncini da masticare: se il veleno è ancora nel suo corpo, egli non avvertirà il sapore piccante. Quando c’è il veleno della sensualità propria del mondo, l’adorazione, la contemplazione e la meditazione sanno di prostituzione e squallore. Insistete soprattutto nel far ubbidire i sensi quando comandate loro di desistere dal trascinarvi altrimenti siete come un’automobile senza freni. Con i sensi sotto controllo, la vostra intelligenza diverrà chiara, adatta a riflettere la Gloria di Dio che pervade l’universo; questo è l’insegnamento delle scritture. Solamente la fede ferma può aiutarvi ad ottenere la vittoria. Resistete finché la realizzazione non vi sarà concessa. Baba

18.9.12 Il termine “ricchezza” (Danam) indica qualunque proprietà ritenuta importante o oggetto a cui si sia affezionati e non semplicemente patrimonio e metalli preziosi. Il possedimento di maggior valore per gli esseri umani è l’Auto-conoscenza; Arjuna la ottenne e, da allora, fu detto Dhanajaya. Chiunque può ottenere averi e denaro, anche i truffatori, gli imbroglioni e i pirati ammassano denaro, ma la ricchezza vera, che vale esser depositata nella Banca Divina, viene ottenuta solamente da coloro che lottano per essere virtuosi, distaccati, umili e santi. Non sottovalutate il valore di questo deposito; le azioni nobili e meritorie, la purezza, l’amore altruistico che manifestate verso simili, portano a Dio queste sostanze preziose ed Egli le accetterà subito in deposito a vostro credito. (Discorso Divino del 14 Luglio 1966. Considerate ogni vostra azione come adorazione. Coltivate le virtù divine e non le ricchezze, le comodità e il lusso. Baba

19.9.12 Il Signore Vinayaka è la guida di tutti, non ha guide o padroni. Dovunque un impegno nuovo venga assunto, è costume invocare le Sue benedizioni per il successo e il completamento del lavoro; se Lo pregate e chiedete le Sue benedizioni, tutti gli sforzi andranno a buon fine. La testa di elefante del Signore Vinayaka indica che la Sua intelligenza può essere paragonata a quella di un pachiderma che, prima di fare un passo, ci pensa sempre due volte. Egli è colmo di saggezza; il nome Ganapati indica il suo essere pieno di saggezza superiore, di saggezza discriminatoria e di consapevolezza costante integrata. Oggi la gente dimentica il significato nascosto del nome Ganapati e si impegna in rituali vuoti; i rituali si possono tralasciare ma non bisogna mai smettere di adorare il Signore Vinayaka. (Discorso Divino del 18 Settembre 2004). Trasformate il lavoro in adorazione e l’adorazione in saggezza. Baba

20.9.12 E’ sempre preferibile che vi rivolgiate a Dio affinché soddisfi i vostri bisogni piuttosto che umiliarvi davanti ad altri che non sono che strumenti nelle Sue mani. Nel Suo modo silenzioso, Egli trasformerà la mente e la indirizzerà verso pratiche spirituali e pellegrinaggi proficui. Il Signore non può permettere che i Suoi figli smarriscano la strada e soffrano nella jungla. Quando vi avvicinate a Dio e chiedete aiuto e guida, avete mosso il primo passo per salvarvi; allora venite indirizzati ad accettare la Sua volontà come vostra. Così trovate la pace. Dio vi attrae per riformarvi e rimodellarvi; Egli è come un fabbro che aggiusta materiale umano rotto, bucato e danneggiato, è esperto nel riparare cuori infranti, menti fragili, intelletti deformati, risoluzioni insicure e fede che diminuisce. Presentatevi a Lui con le mani giunte che salutano in preghiera, mani desiderose di servire, ed Egli le riempirà con mucchi di Grazia. (Discorso Divino del 1 Ottobre 1965) L’acqua scorre da un livello più alto a uno più basso; anche la Grazia di Dio è così: scorre giù verso coloro che si inchinano con umiltà. Baba

21.9.12 Per proteggere dai ladri i valori, i documenti legali, i gioielli e i metalli preziosi come argento e oro, voi andate in banca e li depositate in una cassetta di sicurezza o nel caveau; così eliminate l’ansia, siete liberi dalla preoccupazione e potete dormire in pace. Nello stesso modo, dovete affidare al Signore i vostri gioielli di intelligenza, di brillantezza e capacità di servire. Visto che date un gran valore al vostro ego, è della massima importanza che lo affidiate a Lui; allora sarete molto contenti. Nella Bhagavad Gita, il Signore Krshna ammonisce Arjuna “Affidati a Me solo” dopodiché garantisce “Non hai alcun bisogno di affliggerti”. Baba

22.9.12 Gli uomini di stato e i rappresentanti eletti dichiarano di fare del loro meglio per sviluppare le risorse naturali e umane e, in base ad esse, fornire al popolo cibo, vestiario, riparo, educazione, impiego, sicurezza e salute ma lo sviluppo delle risorse morali e spirituali è negletto e la garanzia di pace e felicità spirituale ignorata. La serenità e la pace non conseguono necessariamente al fatto che il popolo sia nutrito e vestito bene, alloggiato in modo confortevole, che riceva una buona educazione, abbia un buon impiego e non corra rischi per la salute e la sicurezza; ci sono molte persone che hanno tutto questo in abbondanza eppure sono in apprensione, soffrono e sono scontente. La pace e la felicità dipendono da cosa c’è dentro e non dalle capacità o ricchezze esteriori; ogni essere è fondamentalmente Divino per cui manifesta gli Attributi Divini di Amore, Giustizia, Verità e Pace che rappresentano la gioia maggiore che si può dare e ricevere. (Discorso Divino del 3 Agosto 1966). Per godere di pace duratura, colmate la mente di pensieri puri e albergate sentimenti luminosi nel cuore. Baba

23.9.12 Questa è un’osservazione antica vera anche oggi: la maggioranza delle persone trascorre la fanciullezza tra scherzi e giochi, la gioventù tra lo sport, i piaceri e i passatempi, la maturità tra progetti e schemi per ammassare una fortuna e la vecchiaia in ospedale cercando di puntellare una salute traballante con un sistema traballante. Guadagnando e spendendo, esse riempiono il tempo con il lavoro e le preoccupazioni. La gente si impegna in una quantità di tentativi per trovare la felicità ma il successo dura poco; la sola panacea per tutte le malattie, lo sforzo che otterrà la vittoria totale, è il controllo della mente che è la padrona dei sensi. Ogni organo di senso è una porta per l’energia che lega al mondo oggettivo; i sensi sono indotti dalla mente a muoversi verso l’esterno e attaccarsi agli oggetti. Voi dovete sottomettere la mente alla discriminazione che distingue tra ciò che è giusto e ciò che è errato; allora essa, invece di farvi danno, vi aiuterà. (Discorso Divino del 2 Ottobre 1965). Allenate la mente ad apprezzare ciò che è benefico e sacro, non il denaro e le acquisizioni materiali. Baba

24.9.12 Coloro che pianificano di elevare lo standard del vivere di oggi stanno innaffiando i rami, le foglie e i fiori dell’albero della vita; invece di nutrire l’albero, voi ne dovete alimentare e dissetare le radici. Anche per vivere bene dovete alimentare e irrigare le virtù, che sono le radici, in modo che i fiori delle azioni, delle parole e dei pensieri possano sbocciare profumando, dare i frutti deli servizio e il succo dolce della gioia. Fare progetti per il cibo, il vestiario e il riparo promuove solamente il benessere del carro; provvedete anche al cavallo che è la mente. Essa deve usare il cibo, le vesti, l’asilo e gli altri oggetti dell’Universo per lo scopo elevato di liberarsi dai legami dell’ego approdando all’Universale. (Discorso Divino del 3 Agosto 1966). L’educazione è la radice e la Virtù è il frutto. Svegliatevi, sorgete e non vi fermate finché non avete raggiunto la meta. Baba

25.9.12 Il corpo è il tempio di Dio; Egli è il residente del cuore e l’intelligenza è la lampada accesa sul Suo altare. Proteggete la lampada e la sua luce dal vento che entra dalle finestre dei sensi e minaccia di spengerle; chiudete le finestre, non tenetele aperte per l’attrazione tremenda degli oggetti. Mantenete l’intelletto affilato in modo che possa tagliare la mente come un diamante e trasformarla in una fiammata di luce affinché non sia un ciottolo opaco. La discriminazione è uno strumento importante per il progresso spirituale. L’attaccamento, l’affezione e l’interesse creano il pregiudizio, la parzialità e l’illusione; essi nascondono la verità e ottundono l’intelligenza. La facoltà di ragionamento deve essere impiegata per distinguere tra ciò che è limitato e ciò che non lo è, tra il temporaneo e l’Eterno. (Discorso Divino del 2 Ottobre 1965). Voi potete fiorire in una persona utile solamente con la luce della lampada Divina interiore. Baba

26.9.12 Se nel riso capitano dei sassolini, quando li sentiamo tra i denti lamentiamo che quello non è un piatto di riso ma di sassi. E’ nella natura umana l’esagerare per suscitare un’impressione. Spesso le persone considerano la gioia come occasionale e insignificante e si soffermano di più sull’afflizione e il dolore. Non cedete nei tempi di difficoltà; la causa delle perdite, dei problemi, della povertà e degli inconvenienti è la perdita di entusiasmo e di fiducia in se stessi. Il segreto della forza e del coraggio è in voi; le persone buone e ottimiste dotate di spontaneità, spirito di sacrificio e distacco sono molto presenti tra noi. Abbiate fede e non disperate né perdete fiducia in voi stessi o in Dio: con fede sincera, pensate, parlate e agite in modo tale che il Signore sia contento di voi, affidatevi a Lui completamente, siate puri, semplici, sinceri ed Egli risponderà al vostro appello accorato. (Discorso Divino del 2 Ottobre 1965). Un condizionatore può rinfrescare il corpo ma solamente la Grazia di Dio può portare sollievo ad un cervello bollente e a un cuore angosciato. Baba

27.9.12 Invece di perdervi in chiacchiere inutili, glorificate Dio e seguite il Suo sentiero pregandoLo. Trascorrete gli anni che vi sono concessi in contemplazione e adorazione dell’Onnipotente, non lodando ciò che è fragile, futile e debole. La vita è un’opportunità data a tutti non semplicemente per mangiare e bere ma per raggiungere qualcosa di più grande e nobile: diventare padroni di se stessi e fondersi nella Realtà. La disciplina deve venire da dentro, non da fuori; le persone devono dirigere se stesse con la loro forza innata e non essere controllate dalla paura di qualcuno o dal desiderio di guadagni temporali. L’auto-controllo porta la fiducia in se stessi, l’auto-conoscenza e la promozione di sé. (Discorso Divino del 3 Agosto 1966). Controllate i desideri; non sprecate denaro, tempo, cibo ed energia. Baba

28.9.12 Ci sono persone che condannano continuamente se stesse e le proprie vite desiderando ad un tempo che la Grazia di Dio le salvi. Esse pensano che l’individuo e la Divinità siano due entità separate e non possano mai fondersi o unirsi ma questo non è vero. Il peccato non è la natura reale degli esseri umani che sono invece sedi di pace, gioia, verità e giustizia, che sono puri, buoni, amorevoli e saggi. Sforzatevi di esprimere la purezza che siete attraverso le azioni; questo piacerà a Dio ed Egli spargerà la Sua Grazia. Pregate anche per quelli che esprimono avidità e odio, comprendete la loro ignoranza e pregate affinché i loro passi possano essere diretti verso la giustizia e l’amore. Espandete l’amore a un cerchio più grande possibile. La preghiera ha una grande efficacia; coltivate una visione universale e pregate per la pace e la felicità dell’umanità intera, di tutte le cose animate e inanimate. (Discorso Divino del 2 Ottobre 1965). Usate il vocabolario dell’amore, dimenticate il linguaggio dell’odio e del disprezzo. Baba

29.9.12 Il governo, gli organi amministrativi e il popolo sono come le tre pale di un ventilatore: quando ruotano insieme, nella stessa direzione e alla stessa velocità, producono un effetto confortevole. La rabbia, la cattiveria, l’avidità, l’invidia, ecc. ostacolano il cammino dell’amore e della cooperazione abbassando l’uomo dal livello del Divino a quello dell’animale. Sopportate le situazioni difficili insieme agli altri con pazienza e comprensione, praticate la tolleranza e la simpatia. Cercate di scoprire i punti di contatto piuttosto di quelli di conflitto, spargete fratellanza e accrescete la gentilezza con la conoscenza; allora, senza dubbio, la vita diverrà degna di essere vissuta. Baba

30.9.12 Voi dovete espandere il vostro amore più che potete; è così che l’attaccamento per la comunità, la religione e il paese diventano desiderabili e lodevoli. Se, al contrario, invece di amore, producono odio verso le altre comunità, le altre religioni e i paesi, diventano velenosi. Amate la vostra religione in modo da praticarla con fede grande! Quando ognuno pratica la religione con fede, non può esserci odio nel mondo perché tutte le religioni sono basate sul principio dell’amore. Lasciate che la purezza che incarnate si manifesti, impegnatevi nelle vostre attività: ecco cosa Mi soddisfa e ottiene la Mia Grazia. Baba

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